Furto alla Canottieri di Felonica: ruba una bottiglia di vino e finisce dal giudice

I furti si susseguivano già da alcuni giorni. Almeno tre messi a segno nel corso di una settimana. Sempre di notte, quando dal circolo Canottieri di Felonica continuavano a sparire attrezzi da lavoro, da giardinaggio e altro materiale. E così la notte tra martedì e mercoledì i vertici dell’associazione hanno concordato con i carabinieri un servizio di appostamento. Ad un certo punto con la complicità del buio è spuntato un uomo che si è impadronito di una bottiglia di vino. «Non sono entrato - ha sottolineato ieri mattina in tribunale a Mantova durante il processo con rito direttissimo -ho solo scavalcato la cancellata e ho visto quella bottiglia di vino davanti alla porta del circolo».

A processo per furto e resistenza a pubblico ufficiale è finito un 26enne di origine tunisina residente a Felonica. A lui, ovviamente, non si possono al momento attribuire anche gli altri furti perché non sono emerse prove concrete. Resta solo il sospetto. Quando i carabinieri sono intervenuti per bloccarlo l’uomo ha opposto resistenza e ha procurato lievi lesioni a due carabinieri guaribili in due e tre giorni.

Al termine dell’udienza il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto l’obbligo di firma quotidiano alla caserma dei carabinieri di Felonica. Il processo è stato rinviato all’8 maggio per discussione.