Madonnari di Grazie: Dante fa il pieno di adesioni
Manca qualche giorno alla chiusura, domenica 31 marzo, ma il riscontro è già alto. Più di 130 artisti hanno risposto alla manifestazione d’interesse lanciata dal Comune per aderire al 50º incontro dei madonnari alla Fiera delle Grazie. I posti a disposizione sono 135.
La scommessa
Una scommessa perché quest’anno i madonnari parteciperanno a un progetto inedito e corale: una grande rappresentazione della Divina Commedia sul sagrato del Santuario.
Le piazzole saranno 135 (47 sull’Inferno, 47 sul Purgatorio e 41 sul Paradiso) e illustreranno i personaggi principali dei 100 canti danteschi. Per ogni artista verrà estratto un soggetto su cui realizzare bozzetto e opera su asfalto.
Oltre al gesso asciutto si potrà usare - per la prima volta nella storia del concorso - anche colore liquido. Ma solo per lo sfondo, per dare agli artisti la possibilità di completare i lavori e garantire omogeneità all’insieme.
Novità che potevano spaventare, invece le adesioni sono state massicce. «Sta andando molto bene - commenta il vice sindaco Federico Longhi - Gli artisti si sono iscritti in tanti e con anticipo».
«Abbiamo notato un aumento della componente straniera», aggiunge il coordinatore del progetto del 50º, Riccardo Goatelli.
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Il lancio
Il lancio ufficiale del progetto si terrà il 20 aprile al teatro Bibiena di Mantova. All’evento parteciperà la Società Dante Alighieri, partner dell’iniziativa, ma anche scuole ed istituzioni.
Nel frattempo si lavora per comporre la giuria del concorso: «Ci saranno nomi internazionali del mondo dell’arte madonnara», dice Longhi.
A caccia di sponsor
Sul fronte dei finanziamenti il Comune ha portato a casa un contributo da un bando di Cariplo e Fondazione Comunità Mantovana ed è in attesa di altri due bandi.
L’obiettivo è un’attività promozionale massiccia, per cui si punta a portare a bordo anche un buon numero di sponsor.
Sarà pubblicità a favore anche il concorso del programma di Rai3 Kilimangiaro che, domenica sera, eleggerà “Il Borgo dei Borghi”. La concorrenza è agguerrita ma Grazie, che rappresenta la Lombardia, conta di arrivare almeno tra i primi cinque.