L’Officina del panino apre in centro a Mantova: 16 nuove assunzioni

Quelli che «si è persa l’etica del lavoro, fondata anche sul sacrificio», e gli altri che rivendicano il diritto a una vita che non sia schiacciata sull’orizzonte di un mestiere senza prospettiva altra dal mestiere stesso, e spesso pure malpagato. Domanda contro offerta, a scandire una polemica ricorrente. E poi ci sono gli imprenditori che hanno fatto di necessità virtù, rimodulando la richiesta per vincere l’affanno e trovare il personale necessario.

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Così Roberto Acquaroli, presidente della holding Grindhouse, che aprirà a Mantova un secondo ristorante a insegna “Officina del panino”, adottando la stessa formula già sperimentata nel locale di via Gaber, quartiere Borgonuovo, dove i dipendenti alternano tre giorni di lavoro pieno a tre di riposo. Secondo uno schema che garantisce a tutti due weekend liberi al mese.

«Le persone hanno bisogno di avere una vita normale, anche chi lavora in un settore come il nostro»

Contrattualmente si tratta di un full time spezzato: durante i tre giorni pieni si lavorano undici ore, intervallati da una pausa di tre. Sarà così anche per i sedici assunti che da venerdì lavoreranno nell’hamburgheria e bisteccheria di piazza Sordello, con vista su Palazzo Ducale.

Vita normale

«Le persone hanno bisogno di avere una vita normale, anche chi lavora in un settore come il nostro» dichiarava Acquaroli alla Gazzetta, riferendosi all’esperimento di Borgonuovo. E adesso, alla vigilia della nuova avventura commerciale, che si aggiungerà anche ai due locali di Riva del Garda con la stessa insegna, conferma la bontà della formula: «I dipendenti sono più riposati, e questo va sia a vantaggio loro sia nostro».

Insomma, gli affari vanno bene al punto da incoraggiare la nuova apertura di piazza Sordello, nei locali che furono dell’Osteria dei Gonzaga. E la desertificazione commerciale del centro storico? «Sono convinto che per la ristorazione ci sia ancora margine di crescita, anche sotto la spinta del turismo - risponde Acquaroli - altro discorso per i negozi, che scontano la concorrenza dell’e-commerce, ma se il centro si rianima la dinamica potrebbe invertirsi».

I dipendenti sono più riposati, e questo va sia a vantaggio loro sia nostro

Affari

Anche Acquaroli raccontava della difficoltà di trovare manodopera: la soluzione dei tre giorni di lavoro intervallati da un riposo della stessa durata è stata tentata proprio per vincere ostacoli e resistenze. E l’obiettivo è stato centrato. Nel rispetto del diritto altrui a condurre una vita anche fuori dal perimetro del lavoro, certo, ma sempre e comunque con un occhio agli affari.