Selciato di piazza S. Luigi a Castiglione: lavori al via in giugno
Fondi stanziati e progetto pronto per i lavori alla pavimentazione di piazza San Luigi. Il 29 marzo il sopralluogo dei tecnici e del vicesindaco di Castiglione delle Stiviere, Andrea Dara. L’intervento riguarderà soltanto la parte della piazza percorsa dalle auto, molto usurata, che sarà rifatta completamente. L’area pedonale, nonostante l’ultima sistemazione risalga a vent’anni fa, si trova ancora, invece, in buone condizioni. L’intervento, che consiste nel ripristino dell’esistente (saranno tolte le pietre, rifatto il fondo e rimesse le pietre come prima) comporterà un investimento di 380mila euro più Iva.
I lavori
«Rifaremo tutto il percorso delle auto - spiega Dara - dalla curva della farmacia comunale di piazza San Luigi fino all’intersezione tra via Marta Tana e via Maifreni. Interverremo, poi, sul tratto che passa davanti alla basilica di San Luigi Gonzaga e al municipio». Il Comune ha già ottenuto i permessi della Soprintendenza e a breve partirà l’iter per l’aggiudicazione del cantiere. Per pagare i lavori, l’ente ha acceso un mutuo. «Nel 2017 avevamo un debito di più di 9 milioni - continua Dara - oggi ridotti a tre. Questo ci ha dato la possibilità di ottenere un finanziamento».
I tempi
I lavori saranno in due fasi, per creare il mino disagio possibile sulla viabilità. Sul primo tratto, dalla farmacia all’incrocio tra via Marta Tana e via Maifreni, si interverrà subito dopo gli eventi di giugno. Salvo imprevisti meteo, il cantiere dovrebbe aprire il 23 giugno, quindi dopo la partenza della tappa del Giro d’Italia (il 18 maggio), la fiaccolata della Croce Rossa e gli eventi dedicati a San Luigi del 20, 21 e 22 giugno. Ad agosto ci sarà una piccola pausa, poi tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre l’intervento si sposterà davanti al sagrato e al Municipio. «L’obiettivo - precisa il vicesindaco - è finire i lavori entro l’8 settembre, quando riapriranno le scuole, compatibilmente con meteo e imprevisti vari».
Il Giro
Per i corridori del Giro, sul tratto in marmo e su quello in pietre, che in seguito saranno rifatti, sarà posato un tappetino d’asfalto che poi sarà rimosso.