Il Portogallo alle urne: l’estrema destra razzista pronta a sfuttare il potere di interdizione
La sinistra e la destra portoghesi si preparano a una corsa serrata mentre il paese vota per le sue seconde elezioni generali anticipate in tre anni, una competizione molto combattuta che dovrebbe anche comportare enormi guadagni e un possibile ruolo da re per il partito di estrema destra Chega. .
Le elezioni di domenica sono state innescate dal crollo del governo socialista di António Costa, che si è dimesso da primo ministro a novembre a causa di un’indagine su presunte illegalità nella gestione da parte della sua amministrazione di grandi progetti di investimento verde.
Costa – in carica dal 2015 e che ha ottenuto a sorpresa la maggioranza assoluta alle elezioni politiche del 2022 – non è stato accusato di alcun crimine. Ha detto che non aveva altra scelta che dimettersi perché “i doveri di primo ministro non sono compatibili con alcun sospetto sulla mia integrità”.
Le votazioni sono iniziate domenica alle 8:00 e la maggior parte dei risultati erano attesi entro poche ore dalla chiusura dei seggi elettorali alle 20:00.
I sondaggi suggeriscono che le elezioni saranno una questione molto equilibrata, con solo pochi punti percentuali tra l’Alleanza Democratica di centrodestra – una piattaforma elettorale composta dal grande partito socialdemocratico (PSD) e due partiti conservatori più piccoli – e il partito socialista. (PS).
Un sondaggio pubblicato venerdì, ultimo giorno della campagna elettorale, colloca l’Alleanza Democratica al 34% e i socialisti al 28%. Ma il sondaggio, per il quotidiano Público e l’emittente pubblica RTP, suggerisce anche che i socialisti e altri partiti comunisti e di sinistra più piccoli potrebbero ottenere complessivamente abbastanza voti da superare quelli del blocco di destra.
Molto dipenderà da Chega, il partito populista di estrema destra fondato cinque anni fa da André Ventura, ex commentatore televisivo di calcio e un tempo astro nascente del PSD. Dopo aver ottenuto l’1,3% dei voti nelle elezioni del 2019 e il 7,2% nel 2022, si prevede che Chega godrà di un enorme aumento di consensi domenica, ottenendo tra il 15% e il 20% dei voti.
Sebbene il leader del PSD, Luís Montenegro, abbia escluso qualsiasi accordo con Chega a causa di quelle che ha definito le opinioni di Ventura “spesso xenofobe, razziste, populiste ed eccessivamente demagogiche”, è probabile che subirà notevoli pressioni da parte del suo stesso partito se Chega aiuta è necessario per impedire alla sinistra di tornare al potere.
Ventura e i suoi colleghi stanno cercando di sfruttare l’insoddisfazione diffusa nei confronti dei principali partiti di sinistra e di destra del Portogallo, mentre il paese continua a soffrire di una crisi immobiliare, di servizi pubblici sotto stress, di bassi salari e di una serie di scandali di corruzione che colpiscono il PS e il PSD.
Mai nella storia del Portogallo c’è stata una possibilità così grande di rovesciare il sistema bipartisan che ci ha ucciso negli ultimi 50 anni”, ha detto Ventura ai sostenitori di una manifestazione di Chega nel nord del Portogallo la scorsa settimana. “Non siamo mai stati così vicini.”
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