Israele, ancora parole scomposte: “Riconoscere lo stato di Palestina è un premio al terrorismo”
Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, dopo che venerdì il governo spagnolo ha annunciato di essere d'accordo con Irlanda, Malta e Slovenia sulla necessità di riconoscere la Palestina.
L'articolo Israele, ancora parole scomposte: “Riconoscere lo stato di Palestina è un premio al terrorismo” proviene da Globalist.it.
Riconoscere lo stato di Palestina è un dovere. Il problema non è riconoscerlo ma non averlo riconosciuto per tanti anni.
Riconoscere lo Stato palestinese rappresenterebbe «un premio per il terrorismo» e ridurrebbe le possibilità di una soluzione negoziata della guerra a Gaza. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, dopo che venerdì il governo spagnolo ha annunciato di essere d’accordo con Irlanda, Malta e Slovenia sulla necessità di riconoscere la Palestina.
«Il riconoscimento di uno Stato palestinese dopo il massacro del 7 ottobre manda un messaggio a Hamas e alle altre organizzazioni terroristiche palestinesi che gli attacchi terroristici omicidi contro gli israeliani saranno ricambiati con gesti politici verso i palestinesi», ha affermato Katz, citato dal Times of Israel.
«Una soluzione del conflitto sarà possibile solo attraverso negoziati diretti tra le parti. Qualsiasi impegno a riconoscere uno Stato palestinese non fa altro che allontanare il raggiungimento di una soluzione e aumentare l’instabilità regionale», ha aggiunto.
L'articolo Israele, ancora parole scomposte: “Riconoscere lo stato di Palestina è un premio al terrorismo” proviene da Globalist.it.