Cavalcavia sbarrato di Sistiana: «Lavori urgenti dopo 50 anni»
foto da Quotidiani locali
DUINO AURISINA La totale demolizione dell’impalcato, cioè del piano viabile sostenuto dalle colonne, realizzato circa 50 anni fa in cemento armato precompresso, che sarà sostituito da una nuova struttura costituita da nove travate in acciaio, sulla quale sarà sovrapposta una soletta in calcestruzzo. La completa ristrutturazione delle colonne in cemento armato.
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È questo, in estrema sintesi, il lavoro che sarà eseguito sul cavalcavia di Sistiana da Fvg Strade, un intervento che comporterà, per i prossimi quattro mesi, l’impossibilità di accedere alle rampe R8 ed R9, cioè quelle che da un lato permettevano di accedere alla A4, da parte di chi arrivava dalla Costiera o dal centro di Sistiana e voleva imboccare l’autostrada in direzione Venezia, e dall’altro a chi, arrivando da Trieste, percorrendo l’autostrada, voleva uscire a Sistiana. Lo ha spiegato il responsabile unico del progetto, l’ingegner Luca Vittori, cioè la persona che seguirà passo dopo passo il progresso dei lavori.
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«Sappiamo che questa chiusura comporterà disagi, soprattutto perché siamo avviati alla stagione del turismo – dice Vittori – ma bisogna tenere presente che il cavalcavia sul quale andremo a intervenire è una struttura che oramai ha 50 anni di vita e, come tale, è ammalorata in più punti. Non c’era perciò la possibilità di rinviare l’opera anche perché il volume e l’intensità del traffico sono sensibilmente aumentati nel tempo».
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E aggiunge: «La sostituzione del piano viabile con elementi in acciaio risponde ai più moderni criteri di sicurezza – sottolinea – e per quanto riguarda invece le colonne a sostegno, rimuoveremo il calcestruzzo deteriorato, i ferri dell’armatura saranno liberati dalla ruggine e infine sarà ricostruito il cosiddetto “copriferro”. Successivamente le colonne saranno ingabbiate e sarà ricostruito uno spessore di una dozzina di centimetri in calcestruzzo, nuovo di zecca, che le rivestirà di un mantello. L’ultima parte del lavoro, che completeremo in agosto sarà rappresentato dalla posa dell’asfalto. Fondamentale il fatto che la nuova struttura sarà ultimata rispettando i più moderni criteri antisismici, nel senso che la reazione del nuovo cavalcavia, in virtù degli isolatori che utilizzeremo, sarà capace di reagire, in caso di scossa, in maniera estremamente efficace».
Fvg Strade intanto si è rivolta al Comune di Duino Aurisina, per chiedere di sveltire i lavori di un piccolo cantiere locale, che impegna parte della carreggiata della provinciale 1, in prossimità del cavalcavia e che potrebbe accentuare i disagi per gli automobilisti. L’amministrazione comunale ha risposto che i lavori dovrebbero terminare al massimo entro maggio.