Denunciato il vicino ubriaco che ha sparato con una pistola
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Vigevano, accusato di violenza privata per aver cercato di bloccare due minorenni. Festino in un alloggio di via Saporiti: il 43enne era infastidito dal baccano
VIGEVANO. Ha esploso un colpo di pistola caricata a salve nell’abitazione del vicino ed è stato denunciato con l’accusa di violenza privata. Protagonista della vicenda, avvenuta nel pomeriggio di venerdì 15 gennaio in via Saporiti, è William Alexander Henriquez, un 43enne originario di El Salvador che abita sopra l’appartamento degli spari. Sembra che l’uomo fosse ubriaco quando è entrato nell’abitazione di un connazionale che abita al piano di sotto dove c’erano anche alcuni giovani, tra cui due ragazze minorenni di 14 e 16 anni.
La vicenda. I carabinieri della compagnia di Vigevano sono riusciti a ricostruire una vicenda che ha provocato paura in una strada che si trova nel centro storico, a poche centinaia di metri da piazza Ducale. William Henriquez, che abita al terzo piano, ha preso la sua pistola scacciacani ed è sceso al piano di sotto, dove si erano radunato alcuni giovani nell’abitazione di Harold Lopez, un 24enne anche lui originario di El Salvador.
Probabilmente Henriquez era infastidito dalle urla e già altre volte si era lamentato con il giovane connazionale. È arrivato davanti alla porta, dove ha incontrato le due ragazze minorenni originarie della Repubblica Dominicana. Le giovanissime erano ritornate perché avevano dimenticato il carica cellulare nell’appartamento di Lopez.
Ubriaco. Henriquez le ha viste e, per motivi che non ha saputo spiegare, ha cercato di fermarle. Probabilmente le conosceva oppure le aveva già viste nel palazzo. Il 43enne era ubriaco e forse non si rendeva nemmeno conto di quello che stava facendo. Harold Lopez, secondo la ricostruzione dei carabinieri, è uscito di casa e ha cercato di allontanarlo.
A questo punto Henriquez ha estratto la pistola a tamburo con la quale ha esploso uno o due colpi con la canna rivolta verso il basso. Poi è entrato nell’abitazione del connazionale e ha cercato di raggiungere le ragazze. Voleva offrire loro da bere a tutti i costi, anche in modo violento.
La fuga delle ragazze. Le giovanissime, molto spaventate, hanno cercato di uscire dall’appartamento che si trova al secondo piano, ma lo scatenato Henriquez avrebbe cercato di bloccarle davanti all’ingresso. Le ragazze, anche se terrorizzate, hanno reagito e sono riuscite a raggiungere la scala interna. E hanno chiamato i carabinieri.
A questo punto William Henriquez è tornato nel suo appartamento dove, poco dopo, è stato raggiunto dai carabinieri della compagnia di Vigevano. I militari lo hanno bloccato, caricato in auto e portato in caserma dove, anche grazie anche alle testimonianze di altre persone, la vicenda è stata in parte chiarita. La pistola a tamburo è stata sequestrata ed è stata messa a disposizione della magistratura. —