Da mercoledì in zona arancione rafforzata 13 Comuni della provincia di Pavia (scuole chiuse tranne i nidi)
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L'ordinanza della Regione: in zona arancione rafforzata anche Mede (non più rossa) e, nella zona Sud Milano, Binasco, Casarile, Motta Visconti e Besate
MILANO. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha appena firmato tre nuove ordinanze con l'obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione a contrasto del Covid su diverse aree del territorio, che entreranno in vigore da mercoledì 3 marzo. Diventerà zona arancione rafforzata, con la chiusura quindi di tutte le scuole, tranne gli asili nido, l'intera provincia di Como, ma anche diversi comuni della provincia di Pavia, della provincia di Mantova, della provincia di Cremona (incluso il capoluogo) e di dieci comuni della Città Metropolitana di Milano.
I comuni di Mede (Pv), Bollate (Mi) e Viggiù (Va), finora in fascia rossa, passano da giovedì 4 marzo in fascia arancione rafforzata, in considerazione del miglioramento della situazione epidemiologica.
Questi invece i comuni che diventano arancione scuro.
In provincia di Pavia viene disposta la fascia arancione rafforzata per Casorate Primo, Trovo, Trivolzio, Rognano, Giussago, Zeccone, Siziano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Zerbolò, Vidigulfo.
Nel Milanese i Comuni di Motta Visconti, Besate, Binasco, Casarile, Truccazzano, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Vignate, Rodano.
Nel Mantovano Viadana, Pomponesco, Gazzuolo, Commessaggio, Dosolo, Suzzara, Gonzaga, Pegognaga, Moglia, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Benedetto Po, Asola, Castelgoffredo, Casaloldo, Medole, Casalmoro, Castiglione delle Stiviere.
In provincia di Cremona, oltre al capoluogo, Spinadesco, Castelverde, Pozzaglio ed Uniti, Corte dei Frati, Corte dè Cortesi con Cignone, Spineda, Bordolano e Olmeneta.
Vengono, poi, prorogate per un'altra settimana le misure già adottate per tutti i comuni della provincia di Brescia, così come sono confermate per un'altra settimana anche per i comuni bergamaschi di Sarnico, Gandosso, Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Villongo, Castelli di Calepio, Credaro e per il comune di Soncino in provincia di Cremona.