Piazza Ducale, mobilitazione per l’anniversario numero 530
Simbolo di Vigevano, il prossimo anno sarà ricordata la posa della prima pietra (1492). Il comitato cittadino ha promosso l’emissione di un francobollo commemorativo
La città di Vigevano si mobilita con largo anticipo per celebrare i 530 anni dell’inizio dei lavori per la realizzazione di piazza Ducale: si va dalla richiesta di istituire in tempi brevi un comitato tecnico-scientifico a quella di stampare un francobollo celebrativo.
Il simbolo della città lomellina, più volte al centro di film e di pubblicità sia nazionali sia stranieri, è al centro di alcune idee promozionali. La prima arriva da Mario Cantella, storico e promotore di eventi culturali e turistici. «Non dimentichiamoci che Vigevano – dice – si era candidata a diventare capitale italiana della cultura: a maggior ragione, ora deve dimostrare sul campo la capacità e l’attitudine a produrre cultura. Dunque quale occasione migliore della ricorrenza nel 2022 di due eventi strettamente legati fra loro? Stiamo parlando dei 530 anni dell’inizio dei lavori per la piazza e dei 570 anni della nascita di Ludovico il Moro Sforza, cioè del duca che promosse la costruzione della prima piazza rinascimentale d’Italia e d’Europa basata sul modello del forum romano».
Cantella, che su piazza Ducale ha in preparazione un libro in uscita nel 2022, chiama direttamente in causa il Comune: «Dia subito vita a un comitato tecnico aperto alla città per celebrare nel modo migliore le due ricorrenze». Senza dimenticare che, mentre Ludovico il Moro studia la nuova piazza, a Vigevano è documentata la presenza di Leonardo da Vinci, che nel 1492 assiste alla presentazione del modellino ligneo della Sforzesca da parte di Giuliano da Sangallo allo stesso Ludovico Sforza.
L’idea del francobollo arriva invece da Giuseppe Arancio, in rappresentanza del comitato “Piazza Ducale-530 anni”. «Trent’anni fa – spiega – tentai la stessa impresa in occasione dei 500 anni di piazza Ducale: il progetto naufragò, ma non mi sono arreso».
La richiesta di promuovere l’emissione di una carta-valore postale (cioè un francobollo) da parte del ministero dello Sviluppo Economico è stata protocollata in municipio e ora il consigliere comunale Roberta Giacometti seguirà l’iter burocratico.
Giuseppe Arancio, nel frattempo, ha lanciato un piccolo sondaggio chiedendo a 200 persone se preferiscono il francobollo verticale od orizzontale: 150 hanno scelto il formato verticale. «Nel 2022 – conclude Arancio – si celebreranno i 530 anni dalla realizzazione della nostra amata piazza Ducale, voluta da Ludovico il Moro per dare onore alla nostra città in quanto sede privilegiata del ducato di Milano. Spesso ci dimentichiamo che Vigevano gode di un capolavoro del Rinascimento italiano: un’opera unica nel suo genere per la bellezza artistica e architettonica, che secondo il comitato “Piazza Ducale-530 anni” merita di essere celebrata con un segno tangibile e un riconoscimento nazionale». —
Umberto De Agostino