La Lombardia chiederà al governo di riaprire subito i ristoranti anche al chiuso
Milano, approvata quasi all'unanimità (66 sì e un astenuto) la mozione di Gallera: "Impensabile tenere fermi ancora i locali se saremo in zona gialla"
MILANO. Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato, con 66 voti favorevoli e un solo astenuto, una mozione urgente del consigliere regionale ed ex assessore di Forza Italia, Giulio Gallera, che «impegna il Presidente e la Giunta Regionale ad intervenire presso il governo, valutando il coinvolgimento della Conferenza delle Regioni, affinché sia estesa anche ai locali con ambienti chiusi» l'avvio dei servizi di ristorazione al tavolo che verrà autorizzato per gli esercizi con spazi all'aperto a partire dal prossimo 26 aprile, nel caso in cui i parametri fossero da zona gialla.
«È impensabile non consentire la ristorazione al tavolo fino al primo giugno in ambienti chiusi nelle Regioni in fascia gialla - ha commentato Gallera dicendosi soddisfatto che la sua proposta sia stata approvata dall'Aula -. La stragrande maggioranza degli esercizi di ristorazione non dispone di ambienti all'aperto. La scelta di garantire il servizio di ristorazione al tavolo anche nei locali chiusi della Lombardia è suffragata pienamente dall'analisi dei parametri epidemiologici, i quali evidenziano un costante decremento della curva dei contagi rispetto al numero di test antigenici o molecolari effettuati, e una sensibile riduzione del numero dei ricoveri nelle strutture ospedaliere regionali, con un indice RT inferiore allo 0,6 per cento».
Al testo della mozione, su proposta dei gruppi consiliari, è stata aggiunta la richiesta al Governo di ridurre il coprifuoco con orario d'inizio alle 23, ed è stato inserito l'invito alla Giunta regionale di valutare misure integrative di sostegno per le categorie più colpite dalla crisi.