Nell’auto e in casa droga per 100mila euro, ecco chi è il 24enne incensurato che si riforniva a Milano
PAVIA. Un giovane insospettabile che vive spacciando droga. Diego Gabriele Villa, 24 anni, residente a Sommo ma domiciliato in un piccolo appartamento di via Marchesi a Pavia, è stato arrestato dal personale della squadra mobile. Gli investigatori hanno sequestrato undici chili di marijuana, undici chilogrammi di hashish e, due bilancini elettronici di precisione, un macchinario che si usa per termosaldare il cellophane.
La droga destinata al mercato di Pavia e della provincia che al dettaglio ha un valore di oltre centomila euro. Il giovane, che non ha mai avuto problemi con la giustizia, è stato rinchiuso in una cella del carcere di Torre del Gallo in attesa di essere interrogato dal magistrato. Intanto le indagini proseguono per scoprire i suoi rifornitori (l’acquisto è stato effettuato nell’hinterland di Milano) e eventuali complici.
L’indagine è iniziata alcune settimane fa quando gli investigatori della squadra mobile hanno saputo dell’esistenza di un «giro» di spaccio nella zona di Città Giardino e di un giovane sempre a bordo di un’utilitaria grigia. Nel giro di qualche giorno Diego Gabriele Villa è stato individuato e così sono iniziati i pedinamenti. I poliziotti hanno saputo che, lunedì pomeriggio, il 24 enne sarebbe andato dalle parti di Rozzano ad acquistare un grosso quantitativo di marijuana. Sapevano che sarebbe tornato in città uscendo al casello di Bereguardo dell’autostrada Milano-Genova. Così i poliziotti lo hanno aspettato lì. E, verso le 17.30, Diego Gabriele Villa ha pagato il pedaggio ed è uscito per imboccare il raccordo. Non si è accorto che dietro alla sua Hyundai c’erano le auto civetta della polizia.
Il giovane è arrivato in città, ha parcheggiato la vettura in viale Golgi ed è uscito. E’ entrato a piedi al San Matteo, forse per sviare i sospetti di persone che potevano averlo seguito, ed è uscito venti minuti dopo. E’ ritornato vicino all’auto ed è stato subito bloccato dagli agenti. La Hyundai è stata perquisita: nel bagagliaio c’erano dieci grosse buste termosaldate con oltre dieci chili di marijuana. L’appartamento di via Marchesi è stato subito perquisito e in camera da letto c’era una grossa borsa con dentro cinque buste che conteneva mezzo chilo di marijuana. Gli agenti hanno trovato anche 97 panetti di hashish per oltre undici chilogrammi di droga. A questo punto i poliziotti hanno avvistato il magistrato di turno della procura della repubblica di Pavia e Diego Viola è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga è stata sequestrata.
Le indagini non sono concluse, anzi potrebbero riservare altre sorprese. Gli investigatori dovranno chiarire se il giovane disoccupato fosse uno spacciatore al dettaglio oppure solo il custode di discrete quantità di «fumo» destinate ad altri spacciatori.
E’ difficile ipotizzare che una persona senza esperienza sia in grado di spacciare droga per oltre centomila euro di valore. —