Fiera ancora senza luna park, i giostrai rinunciano: nuova area pronta nel 2022
Pavia, dal 15 giugno si sarebbe potuto allestire ma pochi hanno accettato. Avviati lavori in zona stadio per il sito dedicato a spettacoli viaggianti
PAVIA. Anche per il 2021 niente giostre per la Fiera, ma il prossimo anno il tradizionale luna park cittadino cambierà completamente volto. Sarà una sorta di rinascita quella del 2022, sia dal Covid (si spera), che da molti decenni passati nella consueta sede di piazzale Europa, ormai diventata problematica e vetusta.
Bisognerà aspettare il 2022 per il prossimo luna park anche se in realtà il Comune aveva dato disponibilità (in accordo con la Camera di Commercio) all’utilizzo di piazzale Europa pure per quest’anno, dato che dal 15 giugno ritorneranno le fiere così come disposto dal governo. Troppo tardi, però, per i giostrai: avrebbero partecipato in 8 su 90. D’altronde bisogna fare i conti con il calendario fitto della stagione estiva nelle località balneari e dopo un anno e mezzo di stop c’è grande voglia di ripartire.
Da due giorni infatti si sono messe al lavoro le ruspe nella nuova area adibita agli spettacoli viaggianti nei pressi dello stadio Pietro Fortunati, tra il grande parcheggio ed i campi adiacenti al poligono di tiro. Una notizia attesa da almeno 15 anni da parte dei giostrai che finalmente avranno una zona adibita a loro e gestita dal Comune. Piazzale Europa è di proprietà della Camera di Commercio e già le ultime due edizioni del tradizionale luna park (pre Covid), a causa dei lavori inerenti al Palazzo Esposizioni, si erano tenute con un numero ridotto di attrazioni.
Per quanto riguarda il progetto, come detto risale al 2006 quando l'idea iniziale era quella di allestire l'area vicino all’attuale centro commerciale Carrefour; in cambio dell'autorizzazione a realizzare la struttura di vendita sulla Vigentina, la società si era impegnata a realizzare lo spazio destinato ad accogliere il luna park.
Un progetto finito nel nulla e via via modificato con il passare delle amministrazioni: la penultima, la giunta Depaoli, aveva giudicato idonea la zona vicino allo stadio, ma solo oggi con l’amministrazione Fracassi il progetto ha preso corpo, anche grazie ai circa 800mila euro che 15 anni fa la società Carrefour aveva lasciato in dote al Comune di Pavia.
Ora, ad aggiudicarsi l’appalto da 947mila euro, è stata l'associazione temporanea di imprese costituita dall'impresa Vi.Cos. Vigevano costruzioni Srl e dalla società "Cefer" (Costruzioni edili fabbricazioni e rifacimento) Srl. L’area interessata è di 33mila metri quadrati e avrà tutti gli allacci necessari per acqua, luce e gas, acque reflue; interventi ai quali vanno aggiunti un grande parcheggio, un moderno impianto di illuminazione ed un sistema di videosorveglianza. Insomma, dopo diversi annunci, si è passati ai fatti così come promesso da diversi esponenti della maggioranza nella scorsa campagna elettorale.
La nuova area ospiterà diversi eventi, ha spesso ribadito l'assessore ai Lavori pubblici, Antonio Bobbio Pallavicini: «Oltre alla fiera, anche concerti, eventi ed iniziative culturali e sportive; siamo vicini all'ex Necchi, dove ha preso il via un'importante operazione di recupero immobiliare». —
Alessio Molteni