Nuovo comandante della polizia locale a Voghera: sono 25 i candidati
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Ci sarebbe anche l’ex dirigente dei vigili di Milano. Tempi lunghi per la decisione, la scelta slitta in autunno
VOGHERA. Sono arrivate venticinque candidature, con relativi curricula, a comandante (e dirigente) della polizia locale di Voghera, ruolo attualmente vacante dopo le dimissioni di Giuseppe Calcaterra (ora a Vigevano) e che, ad interim, è stato assegnato al vicecomandante Luigi Algeri. Proprio nei giorni scorsi, ad Algeri è stata data anche la responsabilità dei settori demografico e cimiteriale. Un impegno che, secondo i bene informati, potrebbe protrarsi oltre il 31 luglio indicato in delibera. Infatti, la selezione del prossimo comandante appare complessa. E questo, in particolare, se sarà confermata una indiscrezione.
L’ex comandante di Milano?
Tra le venticinque candidature ci sarebbe – condizionale d’obbligo, anche se l’indiscrezione parre confermata – l’ex comandante della Polizia locale di Milano, quell’Antonio Barbato che, finito in una serie di intercettazioni della procura, aveva preferito dimettersi dall’incarico. Al di là di quella vicenda, che risale a diversi anni fa, è indiscutibile che il curriculum di Barbato sarà probabilmente il migliore di tutti i venticinque. Con quale criterio potrà essere scelto come il migliore, per dire, il comandante di qualche cittadina molto più piccola di Voghera? Infatti, tra le candidature, ci sarebbero anche quelle dei comandanti di alcuni Comuni lomellini e pltrepadani, ovviamente di minore importanza rispetto a Voghera. Va comunque rilevato che la decisione finale sarà della sindaca Paola Garlaschelli. Che commenta: «Sì, sono pervenute venticinque candidature; è in corso una preliminare analisi di ammissibilità. I nominativi verranno pubblicati solo a seguito del provvedimento di ammissione, probabilmente nelle giornate di lunedì/martedì della prossima settimana. L’iter si concluderà presumibilmente dopo l’estate: stiamo cercando di accelerare il più possibile i tempi date le esigenze non procrastinabili del settore».
I tempi lunghi
La sindaca Garlaschelli forse è ottimista. In Comune, infatti, viene fatto notare come molto dipenderà dal candidato scelto. Infatti, in caso di comandanti al momento senza incarico, l’assunzione potrà essere quasi immediata (ad esempio, Barbato non è a capo di un corpo di polizia locale al momento).
Ma se il candidato prescelto fosse al momento impegnato, è possibile che la sua attuale amministrazione chieda tempo, a sua volta, per guardarsi intorno alla ricerca del sostituto. Insomma, la strada verso la nomina è ancora lunga.