Gli negano un prestito, tenta di impiccarsi
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Uscito dalla banca, è risalito in auto e ha improvvisato un cappio con i lacci delle scarpe. Salvato dai carabinieri
Il funzionario della banca gli ha negato un prestito e il pensionato ha cercato di impiccarsi dentro la sua auto con un cappio formato dai lacci delle scarpe. L’uomo, un 73enne che abita nel Siccomario, è stato salvato dai carabinieri della stazione di San Martino.
Salvato sull’auto
I militari lo hanno tirato giù dalla sua Golf, poi è stato accompagnato in ospedale dal personale del 118. Le sue condizioni non sono gravi ma è stato ugualmente tenuto in osservazione.
L’uomo, un artigiano in pensione, ieri mattina è andato alla sua banca per chiedere un prestito. L’ammontare della somma richiesta non è stato precisato. Purtroppo non è stato in grado di fornire le garanzie sufficienti e la domanda è stata respinta dal funzionario. Il 73enne è uscito dall’istituto di credito in preda alla disperazione. È risalito sulla sua auto e si è diretto sulla strada dei Sabbioni verso Carbonara. Il pensionato è fermato nella spiazzo di una cascina dove con il cellulare ha chiamato la centrale operativa dei carabinieri nella caserma di San Pietro in Ciel d’Oro. Era in preda alla disperazione. «Non ce la faccio proprio più – ha detto – vado a suicidarmi. Per me è finita». Ed ha riattaccato senza aspettare la risposta.
Poi ha staccato il telefono. I carabinieri hanno subito cercato di localizzare la cella da dove era arrivata la chiamata e si ci sono riusciti. Ma la zona interessata era piuttosto estesa per cui sono state inviate due pattuglie a perlustrare strade e campagne tra Carbonara, Pavia e Zerbolò.
I carabinieri di San Martino hanno visto la Golf parcheggiata vicino alla cascina dei Sabbioni. Nel frattempo l’uomo aveva agganciato i lacci delle scarpe alla maniglia della portiera e aveva reclinato il sedile per di gettarsi all’indietro. Un tentativo di impiccarsi decisamente strano.
CAPPIO IMPROVVISATO
Ma aveva già il cappio al collo quando i militari hanno visto la Golf. Hanno spalancato la portiera e sono riusciti a trascinarlo fuori prima che il laccio stretto al collo potesse procurargli dei danni. Il 73enne è stato affidato alle cure del medico del 118 e si è ripreso quasi subito. È stato poi caricato in ambulanza ed è stato trasportato al pronto soccorso del San Matteo.
Telefono amico per chi ha pensieri suicidari
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