Troppo rumore all’ex Canarazzo, spara con un fucile da caccia contro i tavolini del Civico zero
![Troppo rumore all’ex Canarazzo, spara con un fucile da caccia contro i tavolini del Civico zero](https://laprovinciapavese.gelocal.it/image/contentid/policy:1.40568150:1628092911/canaras.png)
Nessun ferito ma un 47enne ha accusato un malore. Il custode delle barche che ha sparato è stato denunciato dalla polizia
CARBONARA AL TICINO. Quelle persone sedute ai tavolini del bar a suo dire urlavano e gli davano fastidio: il custode delle barche ha esploso un colpo di fucile verso di loro. Il proiettile è passato sopra le teste dei «disturbatori» e ha colpito un albero.
Uno dei presenti, un 47enne che abita a Pavia, ha accusato un malore per lo spavento ed è stato soccorso dal personale del 118. Poi ha rifiutato il trasporto in ospedale e, per fortuna, si è ripreso rapidamente. E’ successo, martedì sera, vicino al Civico Zero (Ex Canaras Beach) al Canarazzo, locale molto frequentato d’estate per la splendida vista sul fiume, le sdraio e gli aperitivi.
Lo sparatore è il custode delle barche ancorate in Ticino vicino al locale. Gli agenti della squadra volante della questura hanno sequestrato il fucile da caccia, una doppietta, che è di proprietà di un amico del custode. L’uomo è stato denunciato per spari in luogo pubblico e detenzione abusiva di arma. Nel corso della perquisizione domiciliare i poliziotti hanno anche trovato cartucce illegali.
Tutto è accaduto verso le 20 di martedì sera, davanti al Civico Zero, il locale del Canarazzo che si trova nel territorio di Carbonara Ticino. C. S., 50 anni, residente a Zinasco, è il custode delle barche ancorate in Ticino nella spiaggia che si trova lì accanto, confinante con il locale. Un lavoro saltuario che lo impegna soprattutto nei mesi primaverili e estivi. Per tenere d’occhio le barche dorme su una roulotte parcheggiata in riva al fiume. I furti di barche, infatti, sono piuttosto frequenti.
Da qualche giorno il guardiano è protagonista di accese discussioni con i clienti del locale perché, secondo lui, fanno troppo rumore e lo disturbano durante il riposo dal lavoro. Del resto la roulotte è parcheggiata a pochi metri. Le discussioni avvenivano quotidianamente non solo con clienti ma anche con frequentatori della zona. Ed erano anche volate parole grosse. Martedì sera il limite è stato superato. Sedute vicino ai tavoli c’erano alcune persone e, secondo il denunciato, si è riproposto il problema del disturbo con urla e schiamazzi. Questa volta C. S. è uscito dalla roulotte imbracciando la doppietta. Ha esploso un colpo verso i clienti: ha puntato in alto e il proiettile ha colpito l’albero. I clienti-disturbatori sono fuggiti spaventati e il 47 enne ha accusato un leggero malore. Qualcuno ha chiesto l’intervento della polizia e del personale del 118. Al Canarazzo sono arrivati a sirene spiegate gli agenti della squadra volante della questura che hanno fermato lo sparatore e gli hanno tolto il fucile. Poi hanno perquisito sia la roulotte che l’abitazione di Zinasco. E qui sono state trovate e sequestrate altre munizioni. Sono ancora in corso accertamenti sulla provenienza della doppietta. — © RIPRODUZIONE RISERVATA