Scholz contro Laschet, è davvero così? Come si nomina il cancelliere in Germania
Per il capo del governo tedesco ogni partito si presenta alle elezioni con un candidato o una candidata che dovrebbe occupare la carica, ma la proposta per questo ruolo è di fatto informale
Il futuro della Germania, dopo 16 anni di cancellierato retto da Angela Merkel, sarà nelle mani di Scholz o Laschet. Secondo le prime proiezioni, dopo che le urne si sono chiuse alle 18 di oggi, i socialisti di Spd sarebbero avanti di un punto percentuale. Ma funziona davvero così, la nomina di un cancelliere in Germania? Per il capo del governo tedesco ogni partito si presenta alle elezioni con un candidato o una candidata che dovrebbe occupare la carica, ma la proposta per questo ruolo è di fatto informale.
La sua elezione è descritta all'articolo 63 della Legge fondamentale (Grundgesetz) della Repubblica federale tedesca. Il voto degli elettori è per rinnovare il Bundestag, mentre non influisce direttamente nell’elezione del cancelliere: un ruolo, quindi, che non è indicato direttamente dagli elettori. Anche se in questa campagna elettorale si è parlato molto dei rispettivi candidati cancellieri, e quindi sembra essere una scelta naturale, il cancelliere viene eletto dal Bundestag una volta che è stata formata una coalizione di governo. Cosa che puo' richiedere parecchio tempo.
Il presidente federale propone un candidato sul quale i deputati si esprimono mediante votazione segreta senza precedente dibattito. Il cancelliere è considerato eletto se riceve la maggioranza assoluta dei voti del Parlamento. Se il proposto non viene eletto, il Bundestag può, entro quattordici giorni dalla votazione, eleggere un Cancelliere federale a maggioranza dei suoi membri.
Se non si effettua una votazione entro tale termine, ha luogo immediatamente una nuova elezione, nella quale è eletto colui che ottiene il maggior numero di voti. Se l'eletto riunisce su di sé i voti della maggioranza dei membri del Bundestag, il presidente federale lo deve nominare entro sette giorni dall'elezione. Se l'eletto non raggiunge tale maggioranza, il presidente federale, entro sette giorni, deve nominarlo o sciogliere il Bundestag. Solo il Parlamento può addirittura destituire il cancelliere.
Com’è composto il Parlamento
Il Bundestag è il parlamento federale tedesco ed esprime la rappresentanza popolare della Repubblica Federale di Germania. Il Deutscher Bundestag è il massimo organo costituzionale ed è l'unico organo statale che viene eletto direttamente dal popolo. Il Parlamento non ha un numero fisso di membri. Attualmente è composto da 709 deputati eletti con un sistema misto uninominale-proporzionale: l'elettore dispone di due schede, con una sceglie un candidato nella propria circoscrizione e con l'altra un partito.
Ciascuna delle due parti rappresentate sulla scheda contribuisce all'elezione di 299 deputati: la somma dovrebbe fare 598 ma nel 2017 il Bundestag si è “gonfiato” fino a 709 membri, diventando più costoso e meno efficiente. La ripartizione dei parlamentari a livello federale è puramente proporzionale poiché i seggi sono assegnati sulla base dei voti determinati dalla seconda scheda. È stato calcolato che il numero dei deputati, nella peggiore delle ipotesi potrebbe arrivare addirittura fino a 912 da un minimo di 672. Dalle ipotesi di questa tornata elettorale, sembra che quest’anno potrebbero essere 750. Le forze politiche hanno provato a raggiungere un accordo sulla riduzione dei parlamentari a 598 sulla base delle 299 circoscrizioni elettorali in cui è divisa la Germania ma un'intesa non e' ancora stata trovata.