Effetto Green Pass, le stime del Commissariato per la pandemia: “Prime dosi in crescita del 46% dovute alla certificazione verde”
Sono 559.954 le nuove prime dosi stimate dall’introduzione dell’obbligo di Green Pass. In ambito europeo l'Italia si pone ben al di sopra della media Ue
Arrivano nuovi, massicci segnali, dell’effetto sulle vaccinazioni dall’introduzione del Green Pass obbligatorio. Con la certificazione verde prevista per la maggior parte delle attività – da domani per tutti i lavoratori – le prime dosi sono cresciute del 46%, rispetto al trend registrato in assenza di tali limitazioni. Si tratta tuttavia di una stima, di cui si attendono dunque conferme, formulata sulla base degli ultimi dati in possesso della struttura commissariale per l’emergenza pandemica.
In base ai calcoli, sarebbero 559.954 le prime dosi aggiuntive motivate dalle limitazioni dettate dal Green Pass. Per avere un raffronto completo tra uno scenario con e uno senza obbligo di Green Pass basterebbe pensare che, senza la certificazione, le prime dosi attese erano 1.208.272; dalla “stretta” governativa sul Green Pass invece, si sono invece registrate 1.768.226 prime somministrazioni. Le rilevazioni alla base della stima sono state effettuate tra il 16 settembre e il 13 ottobre.
Sono circa 46 milioni - confermano i dati della struttura commissariale - le persone over 12 che hanno ricevuto ad oggi la prima dose di vaccino, pari all'85,11% della platea vaccinabile. In ambito europeo l'Italia si pone - sottolineano - ben al di sopra della media Ue, collocandosi davanti a Francia e Germania per numero di somministrazioni e di vaccinati in proporzione alla popolazione.
E’ boom anche per quanto riguarda i documenti scaricati. Alla vigilia dell'entrata in vigore dell'obbligo per i lavoratori, in un giorno 563.186 i nuovi Green Pass, e di questi la maggioranza, 369.415, dopo il tampone. Il dato aggiornato a ieri della piattaforma governativa da dove si scaricano i Green Pass. I restanti certificati sono stati emessi per avvenuta vaccinazione (188.924) e per guarigione (4.847).