Deputati in ubriachi in visita alle truppe, scandalo in Gran Bretagna
Ci lamentiamo spesso a ragione dei nostri parlamentari, ma quelli britannici toccano livelli di mediocrità mai visti prima. Durante un viaggio ufficiale per visitare le truppe a Gibilterra nel Giorno della Rimembranza, due rappresentanti dello Scottish National Party e una deputata laburista hanno bevuto così tanto alcol da scendere dall’aereo ubriachi. La parlamentare è stata portata al minibus su una sedia a rotelle, perché non riusciva neppure a stare in piedi.
I nomi di Charlotte Nichols, David Linden e Drew Hendry sono finiti nelle prime pagine di tutti i giornali, con l’accusa di aver mostrato una mancanza di rispetto per le forze armate proprio nel giorno dedicato ai caduti di tutte le guerre, celebrato ogni anno a Londra con una solenne parata. La maggior parte dei cittadini, nel mese di novembre, indossa il “poppy”, una spilla che riproduce un papavero rosso, il primo fiore che cresce sui campi di battaglia.
I tre parlamentari avrebbero invece cominciato a celebrare il Giorno della Rimembranza approfittando largamente delle bevande offerte prima nella sala vip della British Airways a Heathrow e poi dal personale di bordo del volo verso Gibilterra. Molti testimoni li hanno visti alzare ripetutamente il gomito e i militari che accompagnavano il nutrito gruppo di parlamentari, composto da 14 persone, hanno fatto rapporto ai loro superiori.
James Gray, un deputato conservatore e presidente dell'All Party Parliamentary Group for the Armed Forces, ha confermato al “Times”: «Questi tre erano in una lounge della British Airways a Heathrow e hanno utilizzato appieno le strutture. Se fossero stati a una cena alla mensa degli ufficiali li avrei buttati fuori». Altri testimoni hanno descritto il comportamento “sgarbato” dei due parlamentari dell'SNP con i funzionari aeroportuali che chiedevano loro il Green Pass: il personale militare è dovuto intervenire per calmarli.
All’arrivo a Gibilterra, dopo i controlli e il ritiro dei bagagli, la signora Nichols non si reggeva in piedi ed è stata fatta accomodare su una sedia a rotelle che l’ha portata verso il minibus che attendeva la delegazione. Subito dopo, «per garantire la sua sicurezza», è stata portata in albergo, dove ha riposato alcune ore prima di ricevere una telefonata dal partito laburista e fare rientro anticipato a Londra. I due parlamentari scozzesi hanno invece partecipato a tutti gli incontri previsti.
Nichols, parlando con il “Sun”, ha ammesso di avere bevuto, ma non più degli altri. “Tutti hanno bevuto qualche drink durante il volo – ha detto - . Il problema per me è il farmaco che sto prendendo e che ha influito sulla mia tolleranza. Non so quanti drink ho bevuto, non stavo contando. Erano meno di cinque”. La parlamentare è presidente della commissione di Westminster che si occupa dei problemi dei pub, la cui riapertura dopo il Covid ha festeggiato con una pinta di birra, come testimoniano alcune foto.
Il ministro della Difesa Ben Wallace ha duramente stigmatizzato il comportamento dei tre parlamentari, facilitato in questo dal fatto che siano tutti all’opposizione. Wallace ora scriverà ai leader del partito laburista e dello SNP perché prendano provvedimenti. «Questo tipo di condotta – ha detto - mostra una mancanza di rispetto per il lavoro delle nostre Forze armate, mette il personale militare in una posizione difficile e rischia di minare il rispetto per il Parlamento».
Lo Scottish National Party, invece di scusarsi, ha difeso Hendry e Linden e ha accusato il governo di approfittare di «resoconti imprecisi» per distogliere l’attenzione dallo scandalo sulla corruzione dei conservatori di cui si parla in questi giorni. Ma il fatto che ognuno abbia le sue pecore nere non è mai una buona ragione per assolvere le proprie.