Zingari spezza il digiuno di vittorie del Pavia
Al Fortunati un gol dell’attaccante stende il fanalino di coda Settimo, gli azzurri ritrovano il successo che mancava dal 26 settembre
PAVIA. Dopo nove giornate e quasi due mesi e mezzo di astinenza, il Pavia torna alla vittoria, che mancava dal 26 settembre (2-1 in trasferta al Calvairate). Decide un gol di Zingari dopo poco più di un quarto d’ora di gara nella sfida con il fanalino di coda Settimo Milanese. Partita non bella, in cui il portiere azzurro Boari non è mai stato impegnato, mentre il Pavia non è riuscito a chiudere la gara nel corso del secondo tempo, ma alla fine ha incassato tre punti pesantissimi, per classifica e morale. Debutto vincente per mister Giuseppe Fiorito, nuovo tecnico azzurro, in attesa di novità dal mercato che potrebbero arrivare già oggi (il centrocampista Rebolini sembra davvero vicinissimo agli azzurri).
Le scelte di Fiorito
Per la sua prima partita al Fortunati alla guida del Pavia, Fiorito propone il 3-5-2, modulo che gli è congeniale: davanti a Boari , il terzetto difensivo Galimberti-Della Volpe-Marku in difesa, con esterni Negri e Lizzio, Ottonello in mezzo al campo affiancato da Bargiggia e Amelotti; in attacco il duo Donadio-Zinagari. Al 15’ primo tentativo del Pavia con una diagonale sul primo palo di Lizzio deviato in angolo dal portiere ospite Angeleri. Al 17’ progressione di Lizzio sulla sinistra e diagonale in mezzo dove Zingari all’altezza dell’area piccola non perdona per l’1-0 del Pavia. Succede, poi, poco nei restanti minuti del primo tempo dove il Pavia prova a spingere per cercare il raddoppio, ma senza impensierire il portiere ospite e il Settimo non riesce a reagire.
In avvio di ripresa bella giocata di Zingari che apre per Bargiggia che in corsa conclude fuori misura. Al 15’ combinazione Zingari-Amelotti con quest’ultimo che s’inserisce nella l’area avversaria da posizione defilata ma conclude sull’esterno della rete del Settimo. Bell’azione del Pavia al 19’ lancio di Bargiggia per Donadio che con una finta trova lo spazio per calciare in diagonale sul primo palo dove di piede Angeleri respinge. Al 24’ è Zingari a lanciara Cirigliano che conclude in corsa mandando, però, a lato. Alla mezz’ora Amelotti ci prova dal limite ma calcia alto. Al 35’ il neoentrato Bellantoni lotta come sempre con generosità e al limite dell’area calcia costringendo il portiere avversario Angeleri alla risposta di piede. Il Pavia non trova il 2-0 per non dover vivere con iil patema d'animo fino alla fine, ma dopo 3' di recupero incassa 3 punti pesantissimi per interrompere il digiuno di vittorie. —