Super green pass, ecco le prime tre multe

Le sanzioni a Garlasco: verbali da 400 euro a cliente e barista e anche a un istruttore di palestra pizzicato senza certificato

Maria Fiore / GARLASCO

Era seduta al tavolino del bar e ai carabinieri ha confessato di non fare tamponi da tempo. Per la cliente, pizzicata in un bar di Garlasco senza super green pass, è scattata la sanzione amministrativa di 400 euro. Multato anche il barista, responsabile di non avere controllato. Una terza multa è scattata in una palestra: in questo caso a essere sprovvisto di certificato verde era l’istruttore. Per le palestre e le piscine basta il green pass base (quello che si ottiene con il tampone), ma l’istruttore non ce l’aveva. Le multe sono il risultato dei controlli dei carabinieri della compagnia di Vigevano attivati dopo l’introduzione delle nuove norme, che prevedono il super green pass (ottenibile solo da vaccinati e guariti dal Covid) per accedere ad alcune attività.

Al setaccio bar e parrucchieri

I controlli, coordinati dal tenente Enrico Assandri, hanno riguardato 370 attività, tra cui 35 negozi, collocate in particolare tra Mortara, Dorno e Garlasco. Sono stati passati al setaccio bar, parrucchieri, palestre e controllate anche le stazioni ferroviarie. In sostanza, i principali ambiti elencati nel decreto entrato in vigore il 6 dicembre e valido fino al 15 gennaio. L’accesso a ciascuna di queste attività è differente e cambia ancora a seconda del colore della zona, in base quindi all’andamento dei contagi. Nei bar e nei ristoranti la consumazione al banco sarà permessa in zona bianca e gialla anche senza green pass, ma in zona arancione sarà necessario il green pass rafforzato. La super certificazione verde serve anche per mangiare nei ristoranti al chiuso e per andare a teatro e al cinema. Per le palestre e le piscine, invece, sarà necessario presentare il green pass base, a meno che non si tratti di una zona arancione, per la quale sarà necessario il green pass rafforzato.

Le multe

Tra le attività controllate dai carabinieri, due, entrambe a Garlasco, sono risultate critiche. In un bar una cliente è stata trovata all’interno senza alcuna certificazione, né quella base né quella super, che serve per mangiare al tavolo. Per lei, come previsto in questi casi, è scattata la sanzione amministrativa di 400 euro ma ad andarci di mezzo è stato anche il titolare del locale, che avrebbe dovuto controllare e non lo ha fatto. La donna, non vaccinata, in passato si era sottoposta a tamponi per ottenere il green pass, ma stavolta ne era sprovvista e ha ammesso di non farli più da tempo.

L’altra irregolarità è stata scoperta in una palestra. Qui i clienti erano in regola ma non l’istruttore, che è risultato del tutto sprovvisto di certificazione. I controlli dei carabinieri proseguiranno nelle prossime settimane, in vista dello shopping natalizio, quando a essere affollati saranno soprattutto negozi. La multa è tra i 400 e i mille euro.