A cena col Green pass di un altro, in Oltrepo due finiscono nei guai
Un caso a Stradella, l’altro a Broni: denunciati dai carabinieri per sostituzione di persona
Per andare al bar o al ristorante senza Green pass hanno corso il rischio di essere denunciati. E così è stato. I carabinieri della compagnia di Stradella hanno infatti segnalato alla Procura della repubblica di Pavia un uomo di 46 anni e una donna di 27 che erano riusciti a sedersi in locali pubblici mostrando il Green pass di amici o parenti.
Sostituzione di persona
Dovranno rispondere all’accusa di sostituzione di persona oltre a pagare una contravvenzione di 400 euro per essersi seduti ai tavoli senza averne diritto.
Due storie al limite quelle scoperte dai carabinieri che, nello stradellino, hanno eseguito controlli a tappeto durante lo scorso fine settimana. La prima denuncia è avvenuta in un ristorante di Broni. Una pattuglia di militari è entrata nel locale e, oltre ad aver chiesto il Green pass ai titolari, hanno anche controllati i clienti seduti. Un uomo di 46 anni ha mostrato tranquillamente il certificato ma un particolare decisamente importante non è sfuggito ai carabinieri: il Green pass non era intestato a lui ma ad una donna. E così sono iniziati accertamenti più approfonditi: i carabinieri hanno chiesto spiegazioni. «Si è vero non è mio – ha confessato il 46 enne - ma è quello di mia sorella. L’ho preso senza avvisarla, lei non c’entra proprio nulla in questa storia».
Il cliente è stato costretto ad uscire dal ristorante e, oltre ad una contravvenzione di 400 euro, è stato anche denunciato.
La seconda denuncia ha avuto come teatro un bar di Stradella. Anche lì i carabinieri sono entrati per eseguire un controllo del rispetto delle norme anti covid e hanno scoperto che una giovane donna (ha 27 anni) aveva il certificato intestato ad un’altra persona. «Il Green pass non è il suo», le hanno subito contestato i carabinieri. «E’ di una mia amica – ha risposto – me lo ha prestato solo per oggi. Io non l’ha mai avuto. Probabilmente la donna non era stata mai vaccinata. Così anche lei è stata costretta a lasciare il locale e, al termine di altri accertamenti, è stata segnalata alla magistratura ed è stata multata di 400 euro.
Ma i controlli dei carabinieri della compagnia di Stradella hanno permesso di evidenziare altre irregolarità sempre per il mancato rispetto delle norme di contenimento della pandemia. In un bar di Chignolo Po i militari hanno scoperto un cliente che non indossava la mascherina e non aveva nemmeno il Green pass. In questo caso anche il gestore è stato multato perchè non aveva chiesto il certificato. Ovviamente al cliente sono state contestate entrambe le irregolarità.
Commercianti multati
Due commercianti sono stati multati a Stradella. Entrambi servivano i clienti senza aver mai aver ottenuto il Green Pass. Probabilmente pensavano che, essendo dietro il banco, nessuno l’avrebbe mai chiesto. Invece i carabinieri li hanno controllati come se fossero clienti e li hanno multati di 400 euro. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni in altri locali.