Cambio al vertice del San Matteo: Nicora spostato all'Istituto tumori, Manfredi nuovo dg
PAVIA. Dal 1° gennaio 2022 cambierà il direttore generale del policlinico San Matteo di Pavia. Carlo Nicora, 63 anni, è stato spostato all’Istituto dei tumori di Milano e al suo posto subentrerà Stefano Manfredi, 59 anni, che sino ad ora ha diretto proprio quell’istituto. Un cambio improvviso, voluto da Regione Lombardia, che sarà ufficializzato nelle prossime ore. A tale proposito si attende il decreto del presidente della Lombardia, Attilio Fontana. Toccherà poi ai consigli di amministrazione delle due fondazioni provvedere alle nomine. Il Cda del San Matteo, presieduto da Alessandro Venturi, è in programma oggi.
Nominato per 5 anni, spostato dopo 3
Nicora, dunque, sempre dal 1° gennaio prossimo ricoprirà l’incarico di direttore generale dell’Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, lasciando il San Matteo dopo tre anni di lavoro nonostante la nomina fosse di 5 anni. «L’esperienza al policlinico di Pavia è stata una delle più significative di tutta la mia carriera, in cui i legami si sono stretti in tempi rapidissimi – spiega Nicora –. E l’aver affrontato la gestione di una pandemia, ha contribuito a far sì che questi anni siano stati vissuti con maggior intensità». Uno spostamento che arriva dopo quello di Mara Azzi, direttora generale di Ats: anche lei era stata nominata tre anni fa con un mandato di 5 anni, è stata spostata dalla regione in piena pandemia.
«Devo ammettere che, per la prima volta, non è stato facile lasciare Pavia dicendo di sì a questo cambio improvviso – prosegue Nicora –, anche perché consapevole delle tantissime cose ancora da fare. Ma sono certo che il dottor Stefano Manfredi, che conosco bene e stimo, potrà dare continuità. Lascio questo grande Irccs con un po’ di tristezza, ma con la consapevolezza che il San Matteo vive un momento importante. E ringrazio tutti i miei collaboratori, il presidente Venturi, il Cda il presidente, Attilio Fontana, e la vicepresidente e assessora al Welfare, Letizia Moratti, per la fiducia rinnovata». Il saluto di Venturi Intanto, anche da Venturi arriva un commento. «Prendo atto della volontà di Regione di attuare il cambio al vertice di due Irccs – dice –. Non è facile chiudere questa collaborazione perché il dottor Nicora, oltre ad essere un grande professionista, è un grande uomo. Lo ringrazio per il lavoro svolto al Policlinico. Ma conosco anche Stefano Manfredi, e sono certo che saprà continuare l’importante lavoro avviato».
Infine il rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto, ha scelto di inviare una lettera a Fontana. In cui sottolinea: «Comprendo le ragioni che hanno condotto alla decisione di un avvicendamento delle professionalità operanti nel sistema sanitario lombardo. Con ciò confermo la piena sintonia tra l’Università di Pavia e la Regione Lombardia per una sanità di grande qualità. E, in particolare, condivido l’indicazione di Stefano Manfredi quale nuovo direttore generale del San Matteo».
Il nuovo Dg
Tortonese e legato alla vicina Pavia. Stefano Manfredi, nuovo dg del San Matteo, non fa mistero del fatto di amare questa città e di nutrire una profonda stima per l’Irccs pavese. Si appresta a prendere possesso della prima poltrona direzionale del policlinico dopo tre anni abbondanti trascorsi alla guida dell’Istituto dei tumori di Milano. Struttura che dal 1° gennaio sarà diretta da Carlo Nicora. Era il 29 maggio 2018 quando Manfredi aveva lasciato l’Azienda socio sanitaria territoriale di Lecco, che dirigeva, per Milano. E, prima di approdare a Lecco, all'inizio del 2016, era stato direttore generale all’Azienda ospedaliera universitaria San Luigi di Orbassano. In precedenza, inoltre, aveva ricoperto la carica di direttore amministrativo dell'Asl di Alessandria e, prima ancora, nella stessa Azienda, era stato responsabile del Dipartimento di Programmazione e sviluppo, a cui afferivano le strutture complesse del Personale, organizzazione e sviluppo risorse umane, Contabilità finanziaria e dei costi, Sistema informativo e centro elaborazione dati.