Lite per la fila, spunta il coltello. Paura in Posta in zona stazione

In coda degenera una discussione per la precedenza agli sportelli. Identificati e portati in questura per accertamenti due cittadini stranieri

Attimi di paura, ieri mattina, all’ufficio postale del piazzale della stazione ferroviaria. Si è scatenato un litigo tra alcuni clienti e un gruppetto di nordafricani che, una volta entrati, hanno cercato di saltare la fila agli sportelli. Qualche testimone ha anche raccontato di un coltello tra le mani di uno degli extracomunitari ma, all’arrivo delle forze dell’ordine, non è stato trovato nulla.

Due identificati

Due cittadini marocchini sono stati identificati dalla polizia e non è escluso che vengano segnalati alla procura della repubblica con l’accusa di interruzione di pubblico servizio. La vicenda ha provocato un notevole allarme tra le forze dell’ordine e, in pochi minuti, sul piazzale della stazione sono arrivate diverse pattuglie tra questura, carabinieri e polizia locale. Ma non c’è stato bisogno di un intervento in forze perchè due degli aggressori sono rimasti tranquillamente davanti alle poste mentre qualcuno ha raccontato di un terzo uomo che si è allontanato. Le indagini sono ancora in corso ma, per fortuna, non è successo nulla di grave.

L’allarme è scattato ieri mattina verso le 11. Alle poste vicino alla stazione c’erano diverse persone che facevano la fila. Da una prima ricostruzione sembra siano entrati alcuni nordafricani che, senza chiedere niente, hanno saltato la fila e si sono avvicinati agli sportelli. I dipendenti se ne sono accorti e hanno spiegato che dovevano tornare subito indietro e rispettare la fila. Anche gli altri clienti si sono decisamente arrabbiati ed è iniziata una rissa verbale che si poteva trasformare in qualcosa di decisamente più grave.

Il coltello fantasma

Forse è anche spuntato un coltello e, dopo qualche minuto, è stato chiesto l’intervento della polizia. In pochi minuti sono arrivate le pattuglie delle forze dell’ordine che hanno riportato la calma. Gli agenti hanno cercato di capire cosa era effettivamente successo e i due nordafricani sono stati identificati. Ma addosso non avevano coltelli.