Servizi fotografici personali tutti al femminile. Così nasce «Donne che amano le donne»
Il progetto di Elisa Speroni con la make up artist Georgia Conti e la hair stylist del negozio Magic Touch Acconciature di Battuda
«Un servizio fotografico intimo, non sexy. Che permette alle protagoniste di aprirsi, più che di scoprirsi». Così la fotografa Elisa Speroni parla di “Donne che amano le donne”, l’ultimo progetto ideato e realizzato insieme alla make up artist Georgia Conti e alle hair stylist del negozio Magic Touch Acconciature di Battuda. I costi variano a seconda del tipo di servizi richiesti.
«È un progetto corale, pensato dalle donne per le donne – spiega ancora la fotografa pavese – che vede tre professioniste lavorare insieme per creare qualcosa di unico e magico».
Stile boudoir
Si tratta di un servizio fotografico in stile boudoir, termine francese che secondo la Treccani significa “salottino da signora per conversazione elegante e intima o per toletta, venuto di moda nel 18° secolo” e che identifica ben determinato tipo di fotografie, dove la sensualità è più spesso implicita che esplicita.
«Realizzo da diversi anni fotografie boudoir, ma questo è un progetto totalmente nuovo – dice ancora Speroni – Insieme abbiamo sviluppato una nuova visione tutta femminile e completa, dove non soltanto le immagini ma anche il trucco e l’acconciatura è studiata ad hoc su ogni donna che decide di regalarsi questa esperienza. Ed essere tutte donne aiuta moltissimo». Più che per mariti e fidanzati, infatti, chi sceglie di provare quest’esperienza lo fa per sé. Tutto inizia con la prima telefonata, dove emergono anche tutti i dubbi di chi non è abituato ai set e agli obiettivi fotografici. «Alcune vengono a vedere lo studio, altre vogliono sapere quanto dovranno svestirsi o come dovranno vestirsi – spiega ancora la fotografa – Lavorando con donne comuni e non con modelle professioniste, la chiave per ottenere degli scatti naturali è scoprire insieme a loro quale parte sono pronte a mostrare e che tipo di esperienza vogliono vivere».
E a creare l’atmosfera giusta ci pensa anche lo studio dove le foto vengono scattate, immerso in un bosco e all’interno di un cascinale del 1500, con grandi finestre che lasciano entrare la luce naturale. «Prima di iniziare a scattare, scegliamo insieme alla protagonista dello shooting il trucco e l’acconciatura migliore per lei – spiegano Kris e Naty, hair stylist di Magic Touch Acconciature – In questo modo riusciamo ad esaltare la sua bellezza naturale. Ed è una cosa molto bella, soprattutto per una donna normale che, a volte, può avere l’autostima sotto le scarpe». Poi si inizia a scattare, scegliendo le pose migliori per esaltare il fascino di ogni donna, esplicito o nascosto che sia.
Cogliere le loro sfumature
«Ho bisogno di cogliere le loro sfumature, di guidarle e di ascoltarle, di farle sentire uniche e speciali – riprende Elisa Speroni – Tutte le donne sono insicure, e tutte hanno fragilità nascoste. Quelle che sono pronte a scoprirsi si scoprono, ma decidono loro quale lato scoprire e quale no. E sempre loro decidono se vestirsi in un certo modo o di non indossare niente».
Alla fine dello shooting, che dura un’intera mattinata, le donne si scoprono speciali rimanendo sé stesse. «L’obiettivo di questo progetto è celebrare la bellezza di ogni donna, con tutte le imperfezioni e i timori che possiamo avere – aggiunge la make up artist Georgia Conti – È un’esperienza forte, durante la quale ci si deve sentire libere di vivere la femminilità e la sensualità come meglio si crede». Empatia e fiducia, infatti, sono alla base di questo tipo di servizio fotografico: senza queste caratteristiche sarebbe impossibile per le partecipanti lasciarsi andare e, soprattutto, vivere un’esperienza che le donne che hanno già vissuto definiscono «un sogno». Gabriele Conta