Mercoledì 20 verrà acceso il velox sul rettilineo tra Garlasco e Borgo San Siro
foto da Quotidiani locali
GARLASCO. Da mercoledì 20 marzo entrerà in funzione il velox sulla strada provinciale 206 in uscita da Garlasco, sul rettilineo in direzione Borgo San Siro. Il nuovo strumento di rilevazione della velocità, a differenza del precedente impianto che fu disattivato nel 2018, è sempre tarato sulla velocità massima di 70 chilometri orari, ma avrà rilevatori bidirezionali. In pratica l’infrazione potrà essere accertata sia se l’automobilista si dirige verso Borgo San Siro sia se punta verso Garlasco. Il precedente velox, invece, controllava solo quest’ultima opzione.
Già al momento dell’annuncio della ricollocazione del velox in quel punto specifico del territorio, in uscita dalla città, la notizia ha creato diverse polemiche sia tra i garlaschesi sia a livello politico, con le minoranze consiliari che hanno bocciato senza mezzi termini il provvedimento.
«Lo abbiamo detto parecchie volte e lo ribadiamo ancora – commenta il consigliere comunale Enzo Rossato, esponente del Terzo Polo – che riteniamo assolutamente privo di logica ripristinare quel velox, che era stato bocciato nel 2018, sempre in direzione Borgo San Siro, come gli altri due in via Dorno e via Tromello».
Anche la minoranza di “Garlasco Civica” è contraria all’utilizzo del velox. «Bisogna garantire la sicurezza con il controllo del territorio e gli agenti di polizia locale – dice il capo gruppo Mario Spialtini –. Il Comune ha poi previsto incassi azzardati per le sanzione determinate dal velox. Cifre che difficilmente saranno rispettate e si dovranno fare variazioni di bilancio per minori introiti come accaduto nel 2023».
Replica l’assessore alla Sicurezza Riccardo Tosi: «Abbiamo posizionato il velox – dice – accogliendo le richieste di residenti in zona che hanno segnalato frequenti episodi di eccesso di velocità da parte di automobilisti. In ogni caso è giusto ribadire che il 50 per cento degli introiti delle multe che verranno rilevate dal velox andrà all’amministrazione provinciale»
Il Comune aveva autorizzato lo scorso gennaio la ditta Traffic Tecnology spa, con sede a Marostica (Vicenza), a noleggiare la strumentazione per la rilevazione delle infrazioni semaforiche e delle infrazioni al superamento dei limiti di velocità, e il subappalto dei lavori a favore della ditta “Ossola impianti Srl”, con sede a Rocchetta Tanaro (Asti).
Mauro Depaoli