La banda del flessibile colpisce pure a Gropello, è il terzo blitz
ropello
Terzo furto in pochi giorni messo a segno dalla banda del flessibile alle colonnine del self service dei distributori della provincia. Dopo gli assalti notturni alle stazioni di servizio di Casorate e Cassolnovo ci hanno riprovato con successo alla Q8 che si trova sulla circonvallazione di Gropello Cairoli.
Naturalmente con la stessa tecnica: gli scassinatori hanno aperto la colonnina del self con un flessibile e hanno preso la scatola che contiene il denaro. I ladri si sono allontanati con un discreto bottino: circa 2.500 euro in contanti. I titolari hanno sporto denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri di Gropello. I militari hanno iniziato le indagini e i militari dovranno esaminare le immagini delle telecamere della stazione di servizio. Per poterle ottenere sono stati costretti a a far intervenire i tecnici della compagnia petrolifera, che hanno sbloccato i filmati e li hanno consegnati agli investigatori dell’Arma. Non è da escludere che siano entrati in azione gli stessi incappucciati (due persone) che nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana erano stati inquadra durante il colpo alla Q8 di Cassolnovo. Negli ultimi dieci giorni le colonnine del self service sono diventate una specie di bancomat per una banda formata da gente molto esperta.
Il furto di Gropello è stato messo a segno verso le tre e mezza della notte tra lunedì e ieri. La stazione di servizio presa di mira si trova sulla circonvallazione del paese, una zona che di notte non è molto frequentata. La banda è arrivata a bordo di un’auto che è stata parcheggiata in una zona non coperta dalle telecamere. Due di loro sono scesi dalla vettura e, con i volti coperti dai cappucci, si sono avvicinati alla colonnina. Il terzo uomo è rimasto al volante dell’auto pronto ad allontanarsi i n caso di pericolo. Gli incappucciati hanno tirato fuori il flessibile da un sacchetto e hanno tagliato la colonnina del self. Hanno preso la scatola con il denaro e sono risaliti sull’auto del complice. Poi la fuga a tutta velocità: nessuno li ha visti. Il furto è stato scoperto ieri mattina dal gestore. «Ho visto le luci del self spente – ha detto – e ho capito che era successo qualcosa di grave». —
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