Malore dopo la partita a calcetto, morto l’ex sindaco Fattori
BASCAPE'. La comunità di Bascapè è sotto shock per l'improvvisa scomparsa dell'ex sindaco Umberto Fattori, che guidò il Comune dal 2004 al 2009. Aveva 69 anni e ne avrebbe compiuti 70 in questi giorni. La settimana scorsa, dopo una partita a calcetto fra amici in oratorio, aveva accusato un malore ed era stato trasportato d'urgenza all'ospedale di San Donato, ma purtroppo non ce l’ha fatta. I funerali mercoledì in una parrocchia strapiena, i compaesani si sono astretti alla moglie Giovanna, al figlio Diego e al fratello don Antonio. Una persona perbene, gentile, sorridente, un vero gentiluomo: così lo ricordano i cittadini di Bascapè, paese che amava profondamente.
Le testimonianze
«In modo inaspettato- dice la sindaca Emanuela Curti- è mancato l'ex sindaco Umberto Fattori, mio collega assessore dal 1994, poi primo cittadino dal 2004 al 2009. Insieme abbiamo lavorato mettendo in atto svariate iniziative per migliorare sempre di più il nostro paese. Ho tanti ricordi di momenti sereni trascorsi in municipio per la gestione della macchina amministrativa».
Anche un altro ex sindaco, Gianluigi Secchi, ha inteso esprimere un pensiero ricordando l’esperienza amministrativa e i progetti portati a termine insieme. «Con Umberto- racconta- abbiamo praticamente fatto venti anni di amministrazione comunale insieme. Con me sindaco gli avevo affidato l'assessorato ai Lavori Pubblici prima che toccasse poi a lui indossare la fascia tricolore. Ha fatto davvero tanto in quegli anni, se penso ai due piani di edilizia popolare, al teatro, agli ambulatori, alla sistemazione della rete fognaria e a molto altro».
Gli sportivi
Il cordoglio arriva anche dal mondo sportivo.
«È con grande tristezza che diciamo addio a Umberto Fattori- è il comunicato diffuso dalla società Virtus Bascapè-- una persona leale e onesta sul campo e un vero gentiluomo fuori dal campo. Il suo spirito galante, il suo carattere straordinario e la sua generosità hanno ispirato e influenzato molte persone nella nostra comunità, lasciando un segno indelebile nel tessuto della nostra storia sportiva locale».
Gianluca Stroppa