La ferrovia Mortara-Pavia resterà chiusa per tre mesi, via ai lavori il 9 giugno
Mortara. Dal 9 giugno fino all’8 settembre nel tratto Mortara-Pavia della ferrovia Pavia-Vercelli non circoleranno treni, ma solo bus sostitutivi. Quindi a Remondò, Tromello, Garlasco, Gropello, Villanova e Cava-Carbonara per tre mesi non fermeranno treni in stazione. Ci saranno solo bus sostitutivi. Nelle prossime settimane saranno resi noti gli orari precisi.
Il cantiere
La chiusura è dovuta al fatto che saranno effettuati lavori straordinari di manutenzione alla tratta. Sono opere necessarie, che vanno svolte circa ogni 30 anni. Si tratta della sostituzione dei binari tra Mortara e Pavia. Dopo che lo scorso anno un lavoro analogo è stato svolto nel tratto tra Mortara e Vercelli, sempre della stessa linea. La parte interessata dai lavori è lunga una trentina di chilometri. Dall’uscita della snodo ferroviario di Mortara, fino arrivare all’imbocco di quello di Pavia. La linea è ad un solo binario e non elettrificata. Nelle vicinanze della stazione di Garlasco però per qualche centinaio di metri i binari raddoppiano per permettere il passaggio di due treni in direzione opposta.
A gestire il traffico sulla linea è Trenord, mentre i binari sono di competenza di Rfi, società del gruppo Ferrovie dello Stato che si occupa delle infrastrutture: proprio Rfi sarà la committente dell’opera milionaria di rifacimento dei binari. L’ultimo rifacimento risale al 1988. Una manutenzione che comporterà disagi compresa la chiusura di passaggi a livello nei centri abitati. I passaggi a livello saranno chiusi ad auto e pedoni solo in concomitanza con l’avanzamento del cantiere, non quindi per tutto il periodo di cantiere. La scelta di svolgere i lavori d’estate è voluta. Infatti la tratta Mortara-Pavia è utilizzata per lo più da studenti pendolari che da Mortara, Remondò, Garlasco, Gropello, Villanova e Carbonara si recano a Pavia.
Ogni giorno ci sono oltre una ventina di corse, da mattina a sera. Già attualmente alcune sono svolte con pullman sostitutivi. Una linea storica, basti pensare che era stata costruita tra il 1882 e il 1883. Con i lavori di sistemazione dei binari la speranza dei pendolari della tratta è quella che il servizio da settembre riprenda in maniera migliore. Spesso infatti la linea è stata tra quelle interessate da disservizi e cancellazioni legati, secondo i pendolari, anche a guai tecnici proprio sui binari. —