Altre 16 telecamere a Voghera, l’ex caserma sarà l’area più sorvegliata
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l’area più sorvegliata](https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/laprovinciapavese/2024/05/27/092523366-72818071-4ddd-4f72-adf1-5c21dfbbe5c8.jpg)
Investimento del Comune (anche con fondi regionali) dopo il rifacimento del piazzale che ospiterà eventi estivi
VOGHERA. Dopo tanti annunci, in questi giorni si sta effettuando il collaudo. Nelle prossime settimane saranno così operative le nuove 16 telecamere posizionate in città e che saranno direttamente collegate alla centrale operativa della Polizia locale in modo tale da poter avere maggiormente sotto controllo la città e contrastare il fenomeno della microcriminalità.
«In questi giorni la ditta incaricata dell'installazione delle telecamere di sorveglianza - spiega l'assessore alla sicurezza William Tura - sta effettuando una serie di controlli e collaudi per mettere in rete le telecamere. Ancora qualche settimana di lavoro dopo di che i nuovi 16 occhi elettronici saranno operativi». Un’implementazione significativa della rete di videosorveglianza in città resa possibile grazie al bando ministeriale Videosorveglianza 2022, a cui il Comune di Voghera ha partecipato in virtù di una proroga dei termini, assicurandosi un finanziamento pari a 103mila euro, a cui si aggiungono 26mila curo che ha investito direttamente il Comune.
Nell’ambito di questo intervento, inoltre, è previsto anche un importante aggiornamento tecnico dei sistemi con cui gli occhi elettronici saranno interconnessi da una parte con la centrale della Polizia locale e dall’altra con le sedi dei Carabinieri e della Polizia di Stato di Voghera, nell’ottica di una cooperazione per la sicurezza urbana. «Abbiamo deciso di concentrare il progetto delle nuove telecamere - spiega ancora l'assessore Tura - sull’area dell’ex caserma anche dopo i lavori di recupero del piazzale. In pratica andremo a posizionare 15 telecamere sia nel perimetro esterno, a salvaguardia anche della scuola Pertini sia all’interno in quanto, dopo aver completamente risistemato l’area, questa verrà anche utilizzata dalla primavera all’autunno per eventi e manifestazioni e quindi il nostro obiettivo sarà quello di garantire la massima sicurezza». —
ALESSANDRO DISPERATI