Piazza San Marco, il cantiere infinito: lunedì 8 chiude il Caffè Quadri
La Piazza è tutta un cantiere e il tempo stringe, perché il 27 gennaio prenderà il via il Carnevale; i lavori dunque si sposteranno in Piazzetta, poi sarà Pasqua, arriverà primavera e quel che è fatto è fatto. Il maltempo e l’acqua alta, tuttavia, non stanno agevolando il lavoro di tecnici e operai chini a scavare, ripulire i masegni, sistemare i sottoservizi in vista di una Piazza finalmente all’asciutto.
Il cantiere su rotelle, dopo la sistemazione della pavimentazione davanti al Caffè Lavena (che a novembre era rimasto chiuso) tra pochi giorni si sposterà davanti al Caffè Quadri che, a sua volta, saluterà i propri clienti e andrà in ferie da lunedì 8 gennaio a fine mese.
Una chiusura già programmata e arrivata, tutto sommato, nel periodo migliore, quando la città si svuoterà, il freddo sarà freddo sul serio e i plateatici invoglieranno ben poco a sedersi all’aperto.
Il cantiere insisterà davanti al Quadri per una ventina di giorni e poi si sposterà lungo le Procuratie Vecchie fino all’Ala Napoleonica.
Sul cronoprogramma pesa l’incognita del maltempo e dell’acqua alta.
Domani 8 gennaio, con i cantieri a pieno ritmo, sono previsti 90 centimetri alle 7.55 mentre la pioggia dovrebbe cessare. Le previsioni sono vicine allo zero, ma perlomeno il cielo si annuncia limpido.
Nemmeno un giorno, può andare perduto da qui a Carnevale, quando i lavori in Piazza San Marco si fermeranno per poi ricominciare e andare avanti fino a Pasqua, che cadrà il 31 marzo.
L’area marciana continua dunque ad apparire come un grande puzzle disseminato di cantieri, a cominciare dal deposito di materiali ai piedi del campanile, i tubi Innocenti che ingabbiano la volta delle Procuratie Nuove e così via, uno dopo l’altro, almeno per un altro anno intero solo per quanto riguarda la sistemazione dei masegni.
Dall’altro lato della Piazza, davanti alle Procuratie Nuove, i lavori in prossimità del al Florian sono terminati, ma le sedie e i tavoli del plateatico dello storico caffè sono rimasti sotto un telo verde, in attesa della bella stagione.
I lavori interesseranno anche l’Ala Napoleonica e dovranno essere ultimati entro fine giugno per poter accogliere il palco dei concerti dell’estate. Il gioco a incastro degli interventi coinvolgerà anche la Piazzetta dove i lavori riprenderanno tra metà gennaio e febbraio, per terminare a fine marzo, con Pasqua.
Già ultimata, invece, la prima parte dell’intervento alla pavimentazione della riva dei Giardini Reali, a fianco della palazzina liberty dell’architetto Lorenzo Santi. Da lunedì i lavori traslocheranno all’altezza del ponte della Zecca per concludersi entro l’inizio dell’estate.