Stagione da record, 7 milioni a Cavallino: «E già ci si prenota»
foto da Quotidiani locali
Stagione record per il turismo di Cavallino-Treporti: nel 2023 sono stati sfiorati 7 milioni di presenze turistiche.
E mancano ancora i dati di aprile e ottobre. Dall’estero, intanto, già si registrano le prime prenotazioni per l’estate 2024.
La località turistica regina del turismo all’aria aperta si conferma tra le prime in Italia. «Il settore dell’open air quest’anno ha premiato un po’ tutte le destinazioni, dal lago alla costa», conferma Francesco Berton, presidente di Assocamping Cavallino-Treporti.
«La nostra località ha confermato le premesse di inizio stagione. Da aprile a ottobre il trend positivo è stato una costante». «Le strutture ricettive in questi mesi stanno attuando gli interventi di manutenzione e rinnovamento, per garantire il costante innalzamento dell’offerta», continua Berton.
«Gli ospiti già in questo periodo si stanno attivando per la prossima stagione: gli uffici prenotazioni dei campeggi sono al lavoro per accogliere le numerose richieste che stanno giungendo; già stanno registrando un aumento di qualche punto percentuale rispetto allo scorso anno, soprattutto dai turisti di madrelingua tedesca, abituati a prenotare con grande anticipo, e da quelli abituali consolidati».
Tra i periodi più gettonati, le festività care ai turisti tedeschi, ovvero l’Ascensione, che quest’anno sarà il 9 maggio, e la Pentecoste del 19 maggio.
Prenotazioni sono arrivate anche per il periodo pasquale, 31 marzo, e per soddisfare le richieste alcune strutture hanno deciso di aprire per tale ricorrenza. I segnali per il 2024 sono incoraggianti e il vero termometro saranno le prossime fiere del turismo estere».
«Si comincerà con quelle di Stoccarda e Monaco, in programma per metà gennaio e febbraio», conclude il presidente del Consorzio Parco Turistico, Paolo Bertolini, «per il settore del turismo en plein air, quello di Stoccarda è anche l’appuntamento dove i camping hanno l’occasione di guardare a quanto fatto nella stagione precedente, confrontandosi con i competitor, progettando il futuro e soprattutto raccogliendo e le soddisfazioni date dai gli ospiti, con la consegna dei riconoscimenti Adac: gli Oscar del camping».