Trovato il pirata che a Caorle ha investito una sedicenne
È stato individuato l'automobilista protagonista dell'atto di pirateria stradale pochi giorni fa: dovrà rispondere di fuga da incidente stradale e di lesioni stradali. Rischia almeno 15 punti di patente e la sospensione per diversi mesi.
Lo hanno comunicato i carabinieri, nella giornata di domenica, ma l’individuazione risale a venerdì scorso. Il furgone che l’uomo stava guidando ha centrato in pieno una studentessa 16enne che era appena scesa dall’autobus nella zona di Sansonessa. L’automobilista rischia il processo: del fatto è stata informata infatti la Procura di Pordenone.
A denunciare l’accaduto era stata la madre della ragazza, che aveva lanciato un accorato appello affinché si trovasse subito il pirata, cosa che è avvenuta grazie anche alle telecamere del ricco sistema di videosorveglianza di Caorle. La 16enne che abita poco distante dal luogo dell’investimento, aveva trascorso tutto il pomeriggio a San Donà di Piave, città in cui studia. Ha studiato con le amiche, ha poi girato in centro per un’ora di libertà, è risalita sull’autobus Atvo per rientrare a casa.
Ha chiamato la mamma avvertendola che sarebbe scesa alla fermata di Sansonessa e non a fine corsa all’autostazione. Così la madre l’ha attesa a casa. Poi la triste telefonata. La ragazza alla fermata di Sansonessa, molto comoda e illuminata nelle ore serali, è scesa a ridosso delle strisce comunali, venendo travolta dal mezzo che, dalla sua testimonianza, vagava a fari spenti sorpassando l’autobus (questo aspetto della dinamica resta al vaglio dei carabinieri). La 16enne ha rimediato due gravi fratture, al setto nasale e all’arcata dentaria. Anche in questo caso la sinergia tra il cittadino, l’amministrazione comunale e i carabinieri ha permesso l’individuazione di un trasgressore della strada.