Le ruspe abbattono l’ex scuola di Trivignano
A Trivignano, dopo un anno dall’approvazione del progetto, è iniziata la demolizione della ex scuola che diventerà una farmacia ed un centro multiservizi sociali. L’annuncio del via alle ruspe lo ha dato martedì sera, con una comunicazione via social, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, con tanto di foto.
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Al posto della scuola, spiega il primo cittadino, «sorgeranno una farmacia ed un nuovo centro multiservizi sociali, tutto sviluppato in un unico piano. Uno spazio polifunzionale di assistenza alla persona, che comprenderà la farmacia comunale e locali da adibire a funzioni per la collettività». Investimento da 2,1 milioni di euro.
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La progettazione era partita da un approfondimento e studio sullo stato di fatto del vecchio manufatto con una serie di rilievi, sondaggi ed indagini finalizzati a valutare la soluzione più adatta all’edificio esistente. «Dopo varie analisi, al fine di ottimizzare i risultati è stato deciso di procedere con la demolizione dell’immobile esistente e la ricostruzione di nuovo edificio che si svilupperà in un unico piano per una superficie di circa 547mq ricadenti su un’area complessiva di circa 2.130mq, compresa tra via Castellana, via Cà Lin e via Lippi», aveva spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto. Il finanziamento comprende 1,8 milioni dal Pnrr, obiettivo concludere i lavori entro il 31 marzo 2026.