Venezia, Tesserin lascia ruolo di Primo Procuratore di San Marco
foto da Quotidiani locali
Carlo Alberto Tesserin ha deciso di lasciare il ruolo di Primo Procuratore di San Marco a Venezia, annunciando le dimissioni per motivi di salute dopo tre mandati.
Il Patriarca Francesco Moraglia ha commentato con vivo rammarico le dimissioni del Primo Procuratore, comprendendo però i motivi che hanno portato a tale decisione.
Le parole del Patriarca di Venezia
«Con vivo rammarico ho appreso la notizia delle dimissioni pur comprendendo i motivi che lo hanno portato a tale decisione», commenta il Patriarca Francesco Moraglia, «si tratta di motivi di salute che non gli consentono di continuare questo impegnativo compito, svolto sempre al meglio».
Moraglia ha poi elogiato l'impegno di Tesserin, ricordando la sua tempestiva presenza in Basilica durante l'Acqua Granda del novembre 2019.
«Per la passione, la competenza e l'impegno diuturno con cui si è speso per custodire e restaurare la Basilica Patriarcale di San Marco, emblema di Venezia nel mondo. La sua tempestiva presenza in Basilica, fin dalle prime ore della notte, in occasione dell'Acqua Granda del 12-13 novembre 2019».
La stima del Governatore Luca Zaia
«Carlo Alberto Tesserin ha scritto pagine importanti della vita politica e sociale del Veneto e di Venezia. Nel suo ultimo incarico ha messo passione, competenza, tanto lavoro e tanto amore per un simbolo della cristianità come San Marco. Con tutta la stima possibile gli rivolgo il più profondo ringraziamento per il grande lavoro svolto».
Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, rivolge il suo saluto al Primo Procuratore di San Marco.
«Tre mandati consecutivi - aggiunge Zaia - testimoniano di un uomo che si è fatto apprezzare da tutti per le sue qualità personali, ma anche per il suo grande lavoro. L’esperienza del suo operato sarà preziosa per chi lo sostituirà».