A Noventa di Piave pazienti al freddo in attesa della visita: ambulatori sotto accusa
Sono bastati gli ultimi giorni di freddo e pioggia per riaccendere le proteste degli assistiti. Stavolta approdate fino in consiglio comunale. Il caso è stato sollevato dalle minoranze.
Il sindaco Claudio Marian annuncia una verifica e il Comune sollecita un intervento dell’Usl 4 nei confronti dei medici, perché cambino le regole.
«Ho ricevuto la telefonata di un cittadino in cui mi si riferiva che agli ambulatori continuano a non far entrare gli anziani nella sala d’aspetto», ha spiegato Antonio Ormellese (Vivere Noventa), «Questa persona poco ci mancava che piangesse, perché aveva accompagnato una persona anziana. Vorremmo capire se queste situazioni effettivamente si verifichino ancora».
«Perché, se accadono tuttora, è grave. Non ci sono più le regole previste in pandemia. Con giornate di freddo e pioggia, come le ultime, non si può lasciare la gente fuori».
Il sindaco Claudio Marian ha disposto una verifica urgente sull’accaduto e ha spiegato che il Comune più volte ha già scritto sulla questione all’azienda sanitaria, interessando in particolare i responsabili delle cure primarie.
«È una situazione che purtroppo si ripropone», ha ricostruito l’assessore al Sociale, Alessandro Nardese, «La questione è già stata posta all’attenzione degli organi competenti, che a suo tempo avevano assicurato che avrebbero provveduto a mandare delle note in merito».
«Non so se poi ci sia stato un seguito, perché si sono succeduti degli avvicendamenti in sede Usl». Le minoranze hanno chiesto un intervento al Comune, in quanto proprietario dei locali che ospitano la medicina di gruppo.
Ma l’assessore Nardese ha chiarito che gli ambulatori sono dati in affitto ai medici e la loro gestione compete in autonomia ai dottori.
«Come Comune siamo proprietari degli immobili, ma con i medici abbiamo dei contratti di concessione dei locali», ha concluso Nardese, «A loro volta i medici sono professionisti pagati dall’Usl e ci spiegano che la gestione dell’organizzazione degli ambulatori è una competenza loro».
«Quanto segnalato al consigliere Ormellese è stato evidenziato già mesi fa. Adesso vedremo fin dove potranno rispondere le cure primarie dell’Usl 4».
L’assessore Lorenzo Spadotto, dottore e in passato medico di base a Noventa, ha ricordato però l’importanza di avere una medicina di gruppo in paese, una delle prime peraltro a essere stata attivata a suo tempo nel Veneto orientale.