Il maltempo frena la Pasqua: a Jesolo alberghi pieni solo a metà
Pasqua sotto la pioggia, a Jesolo e sulla costa veneziana le prove tecniche della stagione sono rinviate. Ieri una giornata di forte vento e anche tra oggi e domani le previsioni non sembrano buone.
A Jesolo sono circa 80 gli alberghi aperti che hanno mantenuto una media di occupazione delle camere tra il 50 e il 60%. Difficilmente arriveranno prenotazioni all’ultimo minuto, mentre ci sono state disdette attorno al 10% nel corso della settimana in cui ormai era chiaro che la Pasqua sarebbe stata all’insegna del maltempo. La situazione sulla costa veneta non è molto diversa, anche perché erano previsti in tutto 150 alberghi aperti tra Bibione e Sottomarina.
A Cavallino-Treporti, alcuni campeggi hanno fatto il pieno nei giorni scorsi nonostante il tempo. I turisti tedeschi e austriaci sono comunque arrivati sul litorale. Sono mancate, però, le prenotazioni last minute tra venerdì e sabato, degli italiani quando ormai non c’erano dubbi sul week-end piovoso.
Record di visualizzazioni per “Meteoclari” il sito di previsioni meteo jesolano che è considerato tra i più precisi. E il meteorologo Vincenzo Clarizia non ha avuto dubbi sulla estrema variabilità del meteo: instabilità fino al primo mattino di Pasqua a seguire non mancheranno le schiarite con condizioni meteo più favorevoli per stare all’aperto.
Lunedì di Pasquetta ancora qualche rovescio di pioggia al mattino mentre nel pomeriggio il tempo tornerà nuovamente a migliorare con il sole a fare capolino. Temperature sui 17/18 gradi.
«Ci sono alberghi che sono quasi sold out», ha detto il presidente di Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon, «nonostante tutto i turisti, soprattutto stranieri, sono comunque arrivati per una passeggiata in riva al mare, una bella cena a base di pesce, un po’di aria di mare».
Il presidente dell’Aja, Pierfrancesco Contarini è abbastanza rassegnato: «Una Pasqua così bassa e con instabilità meteo non ci ha aiutati questa volta, gli alberghi hanno raggiunto in media il 50 per cento di occupazione».
Il mondo della notte inaugura la stagione tra oggi e domani con le discoteche aperte King’s e Muretto, poi Marina, Gasoline Beach Club, Capannina e altri locali. «Alla luce delle condizioni meteo», dice Roberto Dal Cin, presidente Confapi turismo nazionale, «possiamo essere anche soddisfatti delle presenze. I pubblici esercizi hanno lavorato e anche molti alberghi, certo poteva andare meglio».