Roccella viene contestata e rinuncia all'intervento: "C'è chi evoca il Fascismo, ma questa è censura"
Agli Stati generali della natalità un gruppo di ragazzi ha accolto il ministro con fischi e urla, mostrando una serie di fogli a comporre la scritta: "Sul mio corpo decido io". Cosa è accaduto dopo
Clima teso agli Stati generali della natalità dove Eugenia Roccella, ministro della Famiglia, è stata contestata. Appena salita sul palco, sono partiti fischi e urla. Studenti e studentesse si sono alzati in piedi mostrando una serie di fogli a comporre la scritta: "Sul mio corpo decido io". A...