WTA Roma: Badosa infiamma il Centrale e spazza via una fallosa Andreeva-
[PR] P. Badosa b. M. Andreeva 6-2 6-3
Put it in the book
— wta (@WTA) May 7, 2024@paulabadosa moves past Andreeva to reach Round 2 in Rome.#IBI24 pic.twitter.com/NVSNy0vePY
Gli Internazionali BNL d’Italia 2024 partono col botto, con la partita più attesa della giornata, quella tra Paula Badosa e Mirra Andreeva. Un match che, tuttavia, tradisce almeno in parte le grandi aspettative che aveva su di sé. Merito sicuramente di Paulita, che a Roma difende i quarti di finale dello scorso anno (gli ultimi raggiunti nel circuito maggiore) e, un anno dopo l’ultima volta, torna a battere una delle prime 40 giocatrici del mondo. Decisamente da rivedere, invece, la prestazione della russa, apparsa fin dai primi scambi sottotono e sicuramente non ai livelli di Madrid, dove aveva festeggiato i 17 anni raggiungendo i quarti di finale.
La favorita della vigilia, alla luce di classifica, risultati recenti e stato di forma psicofisico è indubbiamente Andreeva, che parte in risposta e si procura subito due palle break consecutive. Dopo un avvio tentennante, però, Badosa non solo si scuote in fretta, risalendo da 15-40 grazie a quattro punti di fila, ma fa la voce grossa e, uno dopo l’altro, vince tutti i primi quattro giochi dell’incontro. L’attuale n°126 WTA (ma ex n°2) costringe la sua avversaria a giocare male e con troppa fretta: la 17enne russa riesce in due occasioni a riprendersi uno dei due break di ritardo, ma al servizio è un mezzo disastro. Andreeva subisce quattro break su quattro turni di battuta nel primo set, raccogliendo appena il 43% di punti con la prima e il 31% con la seconda.
Anche in avvio di secondo parziale non va tanto meglio: Badosa fatica parecchio, ma grazie ad un paio di prodezze tiene la battuta nel primo game del set (salvando due palle break) e allunga subito sul 3-0. La n°40 del mondo è davvero molto nervosa, mostrandolo sia durante l’incontro che ai campi di campo, dove talvolta si lascia andare anche alle lacrime. Mirra non riresce a trovare soluzioni, sbaglia tante scelte prima ancora delle esecuzioni e paga caro il break subito in avvio. Badosa non concede più chance al servizio fino a fine partita, trionfando 6-2 6-3 in un’ora e mezza senza grossi problemi. Al secondo turno per lei c’è la statunitense Emma Navarro, testa di serie n°21.