Gondole a motore di plastica: ecco la Venezia del Qatar

foto da Quotidiani locali

Turiste sorridenti scattano selfie a bordo di una gondola a motore. L’acqua azzurra che sembra quella di una piscina, vaporetti di plastica. Tutto intorno, la riproduzione di palazzi in stile veneziano. Le insegne di Zara e Mango, Mc Donald’s e Starbucks, la riproduzione dei canali e di Palazzo Ducale. E poi giochi e attrazioni, nel migliore stile di una spettacolarizzazione molto discutibile della città più bella del mondo.

Si chiama “Gondolania” la Venezia costruita per i Mondiali di calcio in Qatar: è un enorme centro commerciale, poco distante dallo stadio che ospita le principali partite dei campionati dello sport più popolare del mondo.

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Seppur senza la Nazionale di calcio, l’Italia c’è e una Venezia di plastica a uso e consumo dello shopping è balzata all’attenzione dei media internazionali.

Il Qatar è in questi giorni al centro del dibattito pubblico per i discussi Mondiali di calcio. Stadi nuovissimi e sfarzosi, centri commerciali che sembrano usciti dalla Mille e una notte.

Tanto lusso ma anche tanto sfruttamento dei lavoratori stranieri, secondo quanto denunciato da Amnesty International. Dietro le lussuose vetrine, insomma, si nascondono tutte le contraddizioni di un Paese dai diritti rarefatti.

In Qatar vige ancora la legge della Sharia, che relega le donne alla sottomissione rispetto agli uomini. Non se la passano meglio nemmeno i membri della comunità lgbtq+, con un Codice penale che prevede fino a sette anni di carcere per chi ha dei rapporti sessuali con persone dello stesso sesso.

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Per contro, tutti i visitatori e gli spettatori del calcio possono trascorrere piacevoli pomeriggi al Villaggio, tra riproduzioni veneziane e finti stucchi. Canali, ponti, gondole, qualche campiello: una rivisitazione di Venezia in formato ristretto, da cui si entra e si esce da un portone di ingresso. Ma, come scrive la corrispondente del quotidiano francese Le Parisien, «Di Venezia non ha davvero niente».

I vaporetti sono in plastica e un giro costa 10 rial, circa 2,80 euro. I giri in gondola sono rapidi, con le tradizionali imbarcazione dotate di motore termico. Non ci sono polemiche sul moto ondoso e neppure l’acqua alta, visto che le temperature sfiorano i 30 gradi.

A Gondolania si può persino “gustare” San Marco da una discesa da brivido sui tronchi simili a quelli di Gardaland.

Una piccola Venezia, con l’acqua, qualche barca e qualche edificio che della città della Serenissima è solo una bruttissima copia. La little Venice araba assomiglia a quella Venezia luna park contro cui stanno manifestando a più riprese i cittadini. Un modello di città con l’acqua limpida e i turisti sorridenti. Ma tutta finta. E senza veneziani.