Un evento Rai-Mediaset dopo l’emergenza? La proposta di Antonella Clerici e Paolo Bonolis
In tempi di crisi bisogna essere creativi e costruire le fondamenta per quello che verrà dopo. E così, durante una diretta Instagram dall’account di Sdl, la società di produzione di Sonia Bruganelli, Antonella Clerici lancia la sua proposta all’amico Paolo Bonolis: «Quando finirà questo periodo e riprendiamo tutti insieme la stagione televisiva, potrebbe essere bello fare una cosa tutti insieme, Rai e Mediaset». «Lavoriamoci», insiste la conduttrice, «io lavoro con Carlo Conti e tu con Maria De Filippi». L’idea è, naturalmente, rivoluzionaria e sulla carta sembra particolarmente allettante, soprattutto perché sarebbe per un fine comune: quello di unire le forze per regalare un intrattenimento tout court tra i volti del Servizio Pubblico e quelli del Biscione.
Bonolis, però, ci va con i piedi di piombo: «Sarebbe bello. Io l’ho proposta tante volte una cosa dove le due aziende si unissero tra loro, però, sai, un conto siamo noi che abbiamo il piacere dello spettacolo, un conto sono i conflitti economici, aziendali e politici. Quelli non c’hanno sentimenti, spesso» punzecchia Bonolis che non sembra ancora sereno dopo la sospensione delle puntate inedite di Avanti un altro in favore delle repliche. «A Mediaset c’è della gente in gamba, in questo periodo un po’ particolare l’unica persona con cui ho avuto un colloquio intenso ed importante è stato Alessandro Salem, persona estremamente in gamba, preparata, attenta e rispettosa, ma lui non è il proprietario dell’azienda, è uno dei massimi dirigenti, ma deve rendere conto a chi investe del denaro».
Che il progetto di un evento comune tra Rai e Mediaset diventerà realtà è qualcosa che scopriremo con il tempo. Resta, però, che due conduttori così rodati e amati del pubblico come Clerici e Bonolis abbiano gettato l’amo e chissà che gli investitori si lascino convincere ad assecondare questa «pazzia». Nel frattempo, tra un ricordo di Sanremo e un Hugh Grant un po’ selvatico, Antonella e Paolo ne approfittano per parlare anche dei progetti storici che il pubblico vorrebbe rivedere nelle loro mani: Il senso della vita e La prova del cuoco. Sul primo Bonolis è pessimista: «Tutti mi chiedono se lo rifaccio, io questo pensiero mio e loro l’ho trasferito all’azienda, ma l’azienda ha difficoltà ad affrontare una trasmissione come Il senso della vita, perché la seconda serata non esiste praticamente più, ormai va in onda all’una di notte e francamente, una trasmissione che comunque ha i suoi costi, farla all’una di notte, perde di significato anche commerciale per l’azienda. Sulla seconda la Clerici è categorica: «La Prova del cuoco no, quando lasci una cosa, basta, è un capitolo chiuso della mia vita. Vorrei, invece, fare un programma di cucina un po’ particolare, dalla mia casa nel bosco. Il ritorno alla natura oggi è importante. Mi piacerebbe fare una cosa dentro la natura, una cucina non in uno studio televisivo. Ma non so né dove, né come, né a che ora, non so niente, è un’idea campata per aria».