Il genero ferito dal suocero: «Ho lottato per disarmarlo»
Un corridoio e un mare di risentimento separavano le vite delle famiglie di Alberto Dalseno e Nello De Angeli, rispettivamente genero e suocero, una bolla di rancori scoppiata con due colpi di pistola, la sera dello scorso 31 maggio, al termine di una colluttazione: il primo proiettile era finito in pancia a Dalseno, 47 anni, il secondo se l’era esploso addosso lo stesso De Angeli, 76 anni, mirando allo sterno. Una vicenda dolorosa, rivissuta ieri in aula. Difeso dall’avvocato Cedrik Pasetti,... Читать дальше...