Mantova Musica del XXI secolo: la rassegna al via
Nuove occasioni per ascoltare concerti di musica contemporanea di ricerca, tutti a ingresso gratuito, al conservatorio Campiani. Riprende la rassegna “Mantova Musica del XXI secolo”, organizzata dal Campiani con il Dipartimento di musicologia di Cremona, dell’Università di Pavia e il sostegno della Fondazione Stauffer e della Fédération Wallonie-Bruxelles.
Questa sera, mercoledì 27 marzo, alle 21, nell’auditorium Monteverdi, in via Conciliazione 33, si esibirà Scm Ensemble, ensemble della Scuola di Composizione del Conservatorio di Mantova, formato da Anna Maria Fiore, violino, Elena Ortu, violoncello, Chiara Avenoso, pianoforte, Roberto Enea Varalta e Giacomo Leali, performer. Il gruppo proporrà un’intervista-concerto dedicato a una delle compositrici più in vista degli ultimi anni: la svedese Lisa Strech.
La rassegna “Mantova musica del XXI secolo” proseguirà il 9 aprile con Mdi ensemble di Milano, sempre nell’Auditorium del Campiani. Vincitore del Premio Abbiati 2021, Mdi Ensemble presenterà un programma cameristico incentrato sui lavori del secondo compositore ospite di quest’anno al Conservatorio di Mantova, il francese Yan Maresz. Accanto ai suoi lavori, completeranno il programma una pagina cameristica di Lisa Streich e 4 nuove opere scritte a firma degli studenti dei corsi superiori di composizione di Mantova: Samuele Donegani, Alessandro Gioria, Gioele Onida e Floriana Provenzano.
Il 15 maggio, nella Sala della Camerata di Cremona, Scm Ensemble tornerà sulla scena per un’intervista-concerto dedicato alla musica di Mauro Lanza, ultimo ospite di quest’anno a tenere una masterclass a Mantova e Cremona. Premio Abbiati nel 2014, è noto per le sue ricerche nell’ambito della musica elettronica e le nuove tecnologie, Lanza ha insegnato in alcune delle più prestigiose istituzioni al mondo. Accanto a pagine di Beat Furrer e Kaija Saariaho, del catalogo di Lanza si ascolteranno alcune pagine solistiche e cameristiche recenti che costituiranno la prima parte del ritratto dedicato al compositore che continuerà il 17 maggio nell’auditorium del Conservatorio di Mantova con l’Ensemble Suono Giallo di Perugia, impegnato in lavori di Lanza e Daniela Terranova, e nella creazione di nuove opere a firma di Alessandro Gallina, Pasquale Lauro e Francesco Tommaso Trevisan, studenti di composizione dei corsi superiori del Campiani.
Il 5 giugno, l’Ensemble di Percussioni del Conservatorio presenterà alcune nuove opere a firma degli studenti Giuseppe Franza e Davide Pentassuglia, accanto a pagine di Giacinto Scelsi e Kaija Saariaho. Chiude la rassegna di quest’anno, dopo il debutto italiano alla Biennale di Venezia del 2020, l’Ensemble Fractales di Bruxelles, che si esibirà l’11 settembre nell’auditorium del Conservatorio di Mantova in un concerto che prevede pagine di Mauro Lanza e Benoît Mernier inframezzate da nuovi lavori degli studenti Marilena Licata, Gioele Onida, Davide Rizza e Massimiliano Seggio.