Vaccinazione di massa, saranno 7 gli hub in provincia
PAVIA. Individuati in provincia di Pavia i poli vaccinali per la campagna di massa che partirà il 12 aprile. Sette centri, 52 linee, 100 vaccini al giorno per ciascuna linea. Sono i numeri del piano messo a punto da Ats per la somministrazione del vaccino anti Covid ai circa 344mila pavesi che ancora devono essere immunizzati, a partire dai settantenni.
Dove andare
Asst si occuperà delle 16 linee vaccinali predisposte negli hub di Voghera, al centro Auser dove ne sono previste 8, e di Vigevano, al centro commerciale Il Ducale con altre 8.
A Pavia il San Matteo gestirà le somministrazioni prima all’interno delle propria struttura e poi al PalaCampus, messo a disposizione dall’Università, con 16 linee. Negli istituti Maugeri e Mondino previste 5 linee ciascuno. E proprio all’Istituto neurologico sono già state installate, grazie ai volontari delle Protezioni civili di Travacò e Zinasco, le tensostrutture per la somministrazione del siero.
Ci si potrà vaccinare anche negli ospedali del Gruppo San Donato: 5 linee all’Istituto di Cura Città di Pavia e altrettante all’Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano dove si inizierà con 2 linee.
Infine Ats ha individuato altri tre punti vaccinali, «per andare incontro a chi abita nelle zone maggiormente disagiate, al di fuori del circuito di prenotazione di Poste Italiane». A Varzi, grazie alla collaborazione con la Comunità Montana, in uno spazio messo a disposizione dalla stessa Comunità, a Salice Terme all’interno di Villa Esperia, a Pieve del Cairo all’interno della Cittadella sociale.
«Il risultato ottenuto da Ats Pavia, grazie alla preziosa collaborazione con gli enti del territorio e con i medici di famiglia, risponde alle esigenze della popolazione in attesa di essere vaccinata, soprattutto in vista della conclusione della campagna dedicata agli over 80 e del suo avvio per i soggetti appartenenti a fasce d’età inferiori – spiega il direttore generale Mara Azzi -. Gli ampi spazi autorizzati da Regione Lombardia faciliteranno, a pieno regime, il regolare svolgimento delle vaccinazioni anti Covid-19 per i cittadini pavesi. Il nostro impegno è costante per garantire l’organizzazione capillare della campagna e confidiamo nella puntuale consegna dei vaccini per far sì che i nostri centri operino alla massima capacità di erogazione». Un piano vaccinale che tiene conto anche delle somministrazioni a domicilio e che è «il frutto della collaborazione con le strutture sanitarie private, ospedali e ambulatori, con i medici di medicina generale, con le aziende». «Il risultato ottenuto mira a rispondere alle esigenze della popolazione».
Intanto, lo scorso 2 aprile è partita la prenotazione per la fascia 75-79 anni, tramite portale https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/. Oltre al canale digitale, è possibile prenotare chiamando il numero verde 800894545, utilizzando il Postamat o attraverso i portalettere con smartphone. —
Stefania Prato