Scuola, i licei attirano sempre: è la scelta di uno studente su due in provincia di Pavia
Pavia. Il liceo (scientifico in primis) attira ancora: in provincia l’ha scelto uno studente su due per continuare gli studi dopo le medie. Lo dicono i dati preliminari sulle iscrizioni al primo anno dell’ufficio scolastico lombardo, che a livello regionale evidenziano una flessione nelle preferenze rispetto al precedente anno scolastico: se nel 2023/24 il liceo era l’opzione preferita dal 51.3 per cento degli studenti lombardi, tale valore scende al 50.2 per cento (50.1 in provincia). A Pavia città il Cardano fa il pieno di iscrizioni (circa 500), al Cairoli è boom per l’indirizzo economico sociale mentre di anno in anno cresco gli alunni del Bordoni, istituto tecnico economico di via San Carlo.
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Scientifico davanti a tutti
La finestra per le iscrizioni si è chiusa il 10 febbraio e lo scientifico è la prima scelta del 25 per cento degli studenti della provincia interessati a frequentare il liceo: va forte l’indirizzo “tradizionale”, seguito dall’opzione che approfondisce le scienze applicate e dalle sezioni a indirizzo sportivo. Al Copernico di di via Verdi, per esempio, sono arrivate 289 iscrizioni – dato invariato rispetto all’anno scorso – mentre le prime stime del Taramelli (via Mascheroni) parlano di 127 domande pervenute.
Dopo lo scientifico c’è il liceo delle scienze umane, con poco meno del dieci per cento delle preferenze. Aumentano almeno in città gli iscritti all’indirizzo economico-sociale, opzione del liceo scienze umane: «Quest’anno abbiamo avuto un boom» commenta Bruna Spairani, preside del Cairoli di corso Mazzini, istituto che offre quattro indirizzi: liceo linguistico, musicale, scienze umane e opzione economico sociale. «Per quest’ultimo superiamo il centinaio di richieste, forse dovremo attivare una quarta sezione – aggiunge la dirigente – in tutto abbiamo avuto 397 richieste, numero più o meno invariato rispetto all’anno passato, con una lieve flessione del linguistico, stando ai dati preliminari». In provincia, il liceo linguistico è stato scelto dal 6.9 per cento.
Dopo i licei, la scelta degli studenti pavesi è ricaduta sugli istituti tecnici: vanno forte gli indirizzi tecnologici, informatica su tutti. «È la scelta preferita dalla maggior parte dei futuri iscritti, seguono l’indirizzo di meccanica, elettrotecnica e chimica» spiega Claudia Bellinzona, vicepreside dell’istituto Cardano (Ticinello) che ha anche sezioni di liceo scientifico. «In totale abbiamo ricevuto circa 500 domande di iscrizione e di queste 160 sono per lo scientifico. Stiamo ancora valutando le richieste, ma sono numeri in linea con quelli dell’anno passato, e anche per il prossimo è probabile che avremo una sessantina di iscrizioni in esubero».
Crescono le iscrizioni al Bordoni: «È il terzo anno consecutivo» racconta Antonino Crea, preside dell’istituto tecnico-economico e reggente del Cremona di piazzale Marconi. «L’istituto tecnico è una proposta educativa che piace alle famiglie, merito degli ottimi insegnanti che abbiamo e al buon lavoro che ogni giorno portano avanti. Tre anni fa abbiamo raccolto 190 domande di iscrizione, oggi sono 281, tanto che stiamo valutando l’istituzione di una nuova classe per accogliere tutti, sperando nel supporto dell’ufficio scolastico territoriale».
In provincia, le scuole professionali raccolgono il 13 per cento delle iscrizioni: a guidare le domande, il corso Servizi per la sanità e l’assistenza sociale. L’andamento è confermato anche da Cristina Comini, preside dell’istituto Cossa di Pavia che ha raccolto 330 domande. «Altre ne stanno arrivando in formato cartaceo, cerchiamo di venire in contro alle famiglie meno avvezze con la tecnologia – racconta la dirigente – il corso sulla sanità e l’assistenza sociale sta vivendo un incremento importante». All’istituto Cremona, invece, le domande sono circa una novantina.
Il Classico
Il classico occupa gli ultimi posti nella classifica delle preferenze degli studenti: in provincia è stato scelto dal 3.2 per cento degli alunni, meno della media lombarda che si ferma al 3.4 per cento. Al Foscolo di Pavia (via Defendente Sacchi) le domande di iscrizione sono circa 55, stando ai primi dati diffusi.