Afghanistan, la protesta delle sorelle senza volto contro i Talebani: cantano da sotto il burqa e diventano virali
Shaqayeq e Mashal, pseudonimi usati per proteggersi dalle persecuzioni, si fanno chiamare “Ultima torcia”. Le loro canzoni, che hanno conquistato i social, denunciano le condizioni di vita nel regime: “La penna con cui scriviamo è riempita dal sangue dei dimostranti e sarà più forte delle vostre spade”