United Cup: la Polonia di Swiatek e Hurkacz ai quarti, la Francia tiene in vita l’Italia-
Girone A – Perth
Polonia b. Spagna 2-1
A. Davidovich Fokina (ESP) b. H. Hurkacz (POL) 3-6 6-3 6-4
I. Swiatek (POL) b. S. Sorribes Tormo (ESP) 6-2 6-1
I. Swiatek / H. Hurkacz (POL) b. S. Sorribes Tormo / A. Davidovich Fokina (ESP) 6-0 6-0
Non le è ancora riuscito in singolare a dispetto dei 23 rifilati durante la passata stagione, ma Iga Swiatek rimedia nel doppio con Hubert Hurkacz al proprio fianco: 6-0 6-0 alla coppia spagnola formata da Alejandro Davidovich Fokina e Sara Sorribes Tormo, un doppio bagel che vale il tie alla Polonia e soprattutto il passaggio ai quarti di finale della United Cup.
Vincitrice per 3-0 sul Brasile all’esordio, la squadra polacca non ha iniziato nel migliore dei modi la sfida con la Spagna. Davidovich Fokina, n. 26 ATP, ha infatti ribaltato il pronostico battendo in rimonta Hubert Hurkacz 3-6 6-3 6-4 grazie al break conquistato nel settimo game del parziale decisivo, nel quale lo spagnolo non ha mai fatto arrivare a “40” l’avversario in risposta. È toccato allora a Swiatek rimettere le cose a posto per la Polonia, prima testa di serie della manifestazione, superando 6-2 6-1 Sorribes Tormo in un’ora e mezzo.
Con anche la Spagna già vittoriosa sul Brasile, il doppio misto è quindi diventato decisivo per il primo posto nella classifica finale del girone A di Perth; a dispetto di ciò, tuttavia, non c’è stato alcun pathos, con partenza a razzo di Iga e Hubi che hanno tirato dritto fino al dodicizero arrivato in tre quarti d’ora. La Polonia è quindi la prima squadra ad accedere ai quarti, dove affronterà la migliore seconda dei tre gironi di Perth.
Girone D – Sydney
Francia b. Germania 2-1
A. Zverev (GER) b. A. Mannarino (FRA) 4-6 6-4 6-3
C. Garcia (FRA) b. A. Kerber (GER) 1-6 6-2 6-2
E. Roger-Vasselin / C. Garcia b. A. Zverev / A. Kerber 7-6(4) 2-6 12-10
Finale al cardiopalmo quello del confronto tra Francia e Germania, le due squadre inserite nel girone D di Sydney con l’Italia, sconfitta 2-1 dai tedeschi all’esordio. E proprio in forza di quella vittoria Alexander Zverev e Angelique Kerber hanno avuto in questo tie il punto della qualificazione, nel senso che il match point a favore nel super-tie-break del doppio avrebbe significato per loro il passaggio ai quarti. Prima di quell’occasione, a mitigare un po’ l’amarezza dell’esito finale per i tedeschi, erano stati Edouard Roger-Vasselin e Caroline Garcia ad avere il match point, anzi due consecutivi, ma un diabolico passante di Angelique e una volée peraltro non facile fallita dal francese hanno tenuto aperto l’incontro. L’occasione per andare ai quarti per se ne va con un dritto in rete di Kerber, colpo che la tradisce di nuovo sull’ultimo punto.
Il tie si era aperto con il singolare maschile, protagonisti Zverev e Adrian Mannarino. Il trentacinquenne n. 22 ATP ha messo subito in chiaro di voler proseguire da dove aveva lasciato il 2023 (titolo a Sofia) ma, dopo essersi assicurato il primo parziale, ha dovuto arrendersi alla rimonta di Sascha che ha iniziato a mettere in campo prime battute a ripetizione facendosi bastare una palla break per set.
Partita fortissimo con un 6-1, Kerber ha invece incassato la seconda sconfitta su altrettanti match dopo il rientro – la prima contro Jasmine Paolini – subendo il duplice 6-2 da Garcia. Doppio misto decisivo, come abbiamo visto, con la Germania che pareggia in primo set ceduto al tie-break e l’Italia solo spettatrice a un punto dall’eliminazione (per quanto non certa: passa anche la migliore seconda della città).
Tutto rimandato dunque alla sfida contro la Francia di mercoledì. Gli azzurri si qualificano in caso di successo per 3-0, mentre il 2-1 porterebbe le tre squadre a pari vittorie anche di incontri individuali e si guarderebbe allora la percentuale di set vinti ed eventualmente quella dei game.