Addio a Luigi Riffaldi, prof appassionato e anima dell’Aido pavese
PAVIA. Una vita spesa per gli altri, sempre con passione. Insegnante, preside, assessore a Vidigulfo, presidente della sezione di Pavia dell’Aido per 12 anni e fondatore di quella di Vidigulfo, Luigi Riffaldi, morto l’altro giorno a 80 anni, ha sempre messo impegno a profusione in ogni cosa che faceva.
«Quando era preside a Giussago io ero coordinatore sport del provveditorato – ricorda Elio Bigi – amava lo sport e partecipava con entusiasmo a tutte le gare scolastiche, specie a quelle del calcio. Ci teneva che la sua scuola fosse sempre presente. Spiritoso, un anno erano i favoriti per la vittoria provinciale e quando la squadra della sua scuola ha perso, è entrato negli spogliatoi e ha detto al professore che era licenziato».
Premiato col Gonfalone del Comune di Vidigulfo, Riffaldi è stato assessore nella giunta del sindaco Giovanni Magni, che ricorda: «Una persona estremamente disponibile, le sue capacità di tenere assieme le varie anime della scuola erano note a tutti. Lo ricordo come assessore nel 1990, quando seguiva i servizi sociali e gli anziani. Era sempre disponibile, vulcanico, mai fermo. È stato anche direttore del giornale “Lo specchio” dell’amministrazione comunale. Un amico la cui improvvisa scomparsa mi ha lasciato di stucco».
«Ha collaborato con me alla riapertura della sezione di Vigevano – afferma Enrica Negroni dell’Aido provinciale – era un uomo energico che si impegnava a fondo, tenendo aperta la sezione che abbiamo al San Matteo nella giornata dedicata ed in altri giorni. Sempre foriero di iniziative per diffondere la donazione degli organi, è rimasto fino al 2017 in Aido. L’ho rivisto nel 2022 quando a Vidigulfo abbiamo organizzato la festa provinciale».
Ricoverato all’Humanitas pochi giorni fa, è deceduto per complicazioni. È nella camera mortuaria di Siziano. I funerali sono a Vidigulfo, dove abitava, martedì 23 gennaio alle 10.30. Lascia la moglie Laura e i figli Andrea e Alberto. —
Maurizio Scorbati