La Voghe rimonta due gol al Gozzano e strappa il pareggio

foto da Quotidiani locali

VOGHERA. La Voghe conquista con gli artigli un pareggio nello scontro salvezza con il Gozzano. Al Parisi, va in scena una gara dai due volti. Timorosa e spenta la versione dei rossoneri nel primo tempo, col Gozzano che si porta sullo 0-2 dopo appena 13'. Poi la squadra di mister Molluso si rianima, e si rende protagonista di un secondo tempo arrembante, che permette alla Voghe di acciuffare il 2-2, in virtù delle reti di Gerace e Markovic. I rossoneri salgono cosi a 32 punti, sempre invischiati nelle sabbie mobili dei play out, ma agganciano almeno la Lavagnese, e guadagnano un punticino su Alba e Pinerolo. Ancora rinviato l'appuntamento con la vittoria in casa Voghe, ma l'andamento della gara col Gozzano induce a salutare positivamente questo pareggio.

In partenza, mister Molluso schiera il 4-3-3, con il varo del tridente offensivo formato da Minaj, Markovic e Binous. Ancora out capitan Giglio, quindi, come già avvenuto domenica scorsa col Chieri, la squadra è composta interamente da “millenials”. Nel Gozzano, il nuovo allenatore Vinicio Espinal, subentrato nei giorni scorsi a Massimiliano Schettino, si affida al 4-3-3, con Schimmenti e Edoardo Ferrari ai lati della punta centrale brasiliana Pereira.

Un avvio da incubo

Avvio di match da incubo per la Voghe. Dopo 8', lo sgusciante Schimmenti disegna una punizione velenosa dal limite. La traiettoria radente sorprende Tota sul suo palo di competenza, e la Voghe si trova a dover inseguire subito. I fantasmi che popolano la mente dei rossoneri diventano ancora più ingombranti al 13'. Pereira riceve palla sulla trequarti, sterza su Usardi, e conclude sul primo palo, dove Tota non può arrivare. La Voghe sembra frastornata, e non riesce ad imbastire una reazione significativa, su un campo pesante. Un paio di fiammate di Minaj dalla destra, e un tiro alto di Losio rappresenta la scarna produzione offensiva dei rossoneri nel primo tempo,a cui si aggiunge un traversone basso di Usardi dalla destra, che Binous non riesce ad agganciare poco prima dell'intervallo.

Riscossa rossonera

A inizio ripresa, mister Molluso inserisce Giani per uno spento Asllani. La Voghe si dimostra più viva e determinata. Al 4', Minaj dalla destra assiste Binous, che manca la deviazione di testa. La Voghe prende fiducia, sospinta dal suo pubblico, e il Gozzano, progressivamente, si rintana a ridosso della propria area. Al 20', dopo un tentativo di percussione di Giani, Gerace conclude a rete dal limite, e complice una deviazione, la palla si impenna e scavalca Del Duca per il 2-1 rossonero. Il Gozzano, specialmente con il creativo Schiummenti non rinuncia mai a ripartire, ma Silvestri prima e Usardi poi, tamponano due sortite minacciose degli ospiti. La Voghe è molto più disinvolta e al 33', sigla il pareggio. Silvestri verticalizza per Binous, che appoggia per Markovic, lesto a infilare nell'angolino basso.

Il finale è ricco di tensione. Al 37', Tota salva con i piedi sull'inserimento di Schimmenti, servito da Di Giovanni sulla destra. L'inerzia psicologica spinge però i rossoneri che nel recupero, si lamentano per una manata al volto di Roberto Ferrari ai danni di Binous, a cavallo dell'area di rigore. L’arbitro indica la punizione dal lato corto di sinistra, che Giani calcia debolmente. Negli ultimi concitati minuti, viene allontanato Molluso per proteste, e proprio prima del fischio finale, l'arbitro estrae il secondo giallo per Usardi, reo di un fallo a centrocampo.

La Voghe colleziona cosi il secondo pareggio consecutivo, sempre per 2-2, dopo quello raccolto con il Chieri. Ora i rossoneri sono attesi da un'altra gara casalinga, al cospetto del Bra, formazione che veleggia in orbita play off, e che ieri ha disputato solo il primo tempo del match col Derthona, chiuso sullo 0-0, poi la gara è stata sospesa per il campo reso impraticabile dalla pioggia. La Voghe arriverà a questo match senza Usardi e Occhipinti, entrambi squalificati, e dovrà valutare in settimana il possibile recupero di capitan Giglio, che resta però in forte dubbio per il guaio muscolare di cui soffre.

ALESSANDRO QUAGLINI

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LE PAGELLE

5,5 TOTA Sembra responsabile sul gol di Schimmenti, quando sbaglia il piazzamento sulla punizione, che si insacca sul suo palo. Nella ripresa, chiude lo specchio sempre su Schimmenti.

5,5 USARDI Il rosso, a gara ormai conclusa, gli costerà la squalifica. In occasione del raddoppio ospite di Pereira, non riesce ad opporsi con decisione.

5.5 DE ANGELIS Nel primo tempo, sbaglia troppo in costruzione, con tanti palloni gestiti in modo impreciso. Poi si assesta, e sale di tono in marcatura.

5,5 BALESINI Anche lui coinvolto nell'inizio disastroso dei rossoneri. Dopo una partenza complicata, prende le misure agli avversari.

6 LOSIO Cerca di reggere l'urto sulla sua fascia di competenza, e arriva anche al tiro nel primo tempo dimesso dei rossoneri.

6,5 OCCHIPINTI Alza le marce e l'intensità nel secondo tempo, dove diventa uno dei trascinatori della Voghe, per energia e ritmo.

7 GERACE Per volontà e capacità di rendersi utile nelle due fasi, è tra i migliori della Voghe. Il suo tiro dal limite rimette in carreggiata i rossoneri.

5 ASLLANI Prestazione sottotono in mediana. Troppo macchinoso.

7 MARKOVIC Nel primo tempo, si muove sull'esterno, troppo lontano dalla porta. Letale quando riceve la sponda di Binous, e mira l'angolino per il 2-2 rossonero.

6 BINOUS Non prevale nei duelli individuali. Entra nell'azione del 2-2, con l'appoggio per Markovic.

7 MINAJ Si arrende ai crampi nel finale, dopo una gara di generosità sconfinata. Scatti, iniziative, utile in ripiegamento.

6 GIANI Porta più brio in mediana.

6,5 SILVESTRI Un recupero determinante a spegnere una ripartenza del Gozzano, e il lancio che innesca il 2-2.